giovedì 30 agosto 2012

Il travaglio delle riforme nella Chiesa

Ghislain Lafont, La Chiesa: il travaglio delle riforme. Immaginare la Chiesa cattolica, San Paolo, 2012, 30,00 €
Com’era la Chiesa prima del Concilio? Quali prospettive si sono aperte? Quali i progressi raggiunti e la condizione attuale?
Ghislain Lafont, monaco benedettino francese, cominciò negli anni del Concilio a studiare la Chiesa per capire a che punto si trovava e che cosa stava nascendo di nuovo. Decenni di studi e insegnamento lo portarono alla pubblicazione di Immaginare la Chiesa. Linee e approfondimenti per un nuovo “dire” e un nuovo “fare” della comunità cristiana (1995; ed. it. 1998), di cui questo libro può essere considerato la continuazione. Qui l’autore, con precise analisi storiche, spiega com’era la Chiesa prima del Concilio, le prospettive che si sono aperte, i progressi raggiunti e lo stallo in cui ci si trova attualmente. Un libro appassionato e documentato, di un grande conoscitore del Concilio Vaticano II.

Ripartire dall'Oriente per capire l'Occidente

Roberto Morozzo della Rocca, Passaggio a oriente. La modernità e l'Europa ortodossa, Morcelliana, 2012, 18,00 €
Dopo la caduta del muro di Berlino la modernità irrompe nell’Oriente europeo: popoli la cui identità si radica nella simbiotica unione fra nazione e religione si trovano di fronte alla difficile coabitazione con una cultura dove il senso della tradizione è perlopiù scomparso.
Un processo che conduce all’attuale assetto: appartengono all’Unione Europea quattro paesi – Grecia, Cipro, Romania, Bulgaria – che hanno portato l’ortodossia al rango di seconda componente religiosa europea, dopo il cattolicesimo e seguita dal protestantesimo. Sono queste le condizioni di una reciproca conoscenza: dei popoli ortodossi da parte di quelli occidentali e, viceversa, della modernità da parte di coloro che un tempo abitavano dietro la cortina.
Cogliere i momenti di questa integrazione che conduce verso la coscienza europea, quale è intento di questo libro, vuol dire confrontarsi con un bacino di significati che l’Oriente offre rispetto alle grandi sfide poste dall’Occidente: la storia e la tradizione, la politica e la democrazia, l’etica e l’antropologia, la scienza e la secolarizzazione, la globalizzazione e la difesa dell’ambiente. Vuol dire accostarsi a una realtà che rovescia la “logica” da cui proveniamo in quanto eredi dell’Ovest europeo, rendendola capace di esprimere – proprio stando in bilico fra gli opposti – il pensiero dei “movimenti immobili”, delle “tenebre luminose”, dei “silenziosi clamori”. Ovvero, quasi lo storico invertisse il senso di marcia, ripartire dall’Oriente per comprendere l’Occidente.

lunedì 20 agosto 2012

Dante. Una vita

Marco Santagata, Dante, Mondadori, 2012, 22,00 €
La Divina Commedia è un libro in cui l'autore riversa tutte le sue vicende personali e gli eventi di attualità, ma in generale tutti gli scritti danteschi, dalla Vita Nova al De vulgati eloquentia, hanno questa peculiarità. Ed è proprio a partire dalle tracce disseminate nelle opere, oltre che attraverso documenti e testi dell'epoca, che Marco Santagata, ricostruisce la vita di Dante offrendola al lettore. L'infanzia e l'adolescenza nella dinamica Firenze della seconda metà del '200. Gli studi giovanili mentre le malattie lo tormentavano. Il matrimonio concordato con Gemma e l'amore per Beatrice. L'amicizia con Guido e Lapo e le prime composizioni poetiche. La carriera politica e poi l'esilio. I capolavori dell'età matura e la morte. Raccontandoci la vita di Dante, Marco Santagata ci svela i tratti di una personalità complessa e affascinante, egocentrica e piena di autostima: "seguendo la sua storia constateremo come in ciò che ha visto, fatto o detto, si tratti della nascita di un amore, della morte della donna amata, lui scorga, di volta in volta, un segno del destino, l'ombra di una fatalità ineludibile, la traccia di una volontà esterna".

La sanità di Dio

Ferruccio Pinotti, La sanità di Dio, Bur, 2012, 12,00 €
Per tutta l'Italia, l'istituto San Raffaele ha rappresentato un'istituzione prestigiosa e potente. E allo stesso tempo, per anni, attraverso soprattutto la figura del suo fondatore, Don Luigi Verzè, è stato vissuto come un centro di poteri e interessi fortissimi e poco chiari, fatti di straordinari finanziamenti pubblici e privati, amicizia ostentata tra Verzè e politici di primo piano (soprattutto Silvio Berlusconi), legami spesso tesi con il Vaticano. All'improvviso, nel giugno scorso, questa monade del potere è implosa davanti ai nostri occhi, crollando finanziariamente da un giorno all'altro, trascinando in disgrazia lo stesso Don Verzè e portando al suicidio, in circostanze ancora oscure, il suo braccio destro Cau. Per la prima volta, Ferruccio Pinotti indaga sulle figure che ruotano ancora oggi attorno al San Raffaele, raccontandone la vera storia, e rivelando la lotta di potere che si combatte attorno ai suoi interessi.

Il papato di Paolo IV

Daniele Santarelli, Il papato di Paolo IV nella crisi politico-religiosa del Cinquecento, Aracne, 2012, 6,00 €
Il papato di Paolo IV (1555-59) è da ritenersi indubbiamente un papato "centrale" nella storia europea e mediterranea del Cinquecento, caratterizzato da scelte politico-ecclesiastiche molto forti e discusse: la guerra contro Carlo V e Filippo II; l'offensiva inquisitoriale contro il potente partito curiale degli "spirituali"; un'attività di riforma della Chiesa e di gestione delle nomine e dei benefici ecclesiastici che anticipò il "centralismo romano" dei pontefici dell'età post-tridentina.

giovedì 24 maggio 2012

Onorate società

John Dick, Onorate società, Laterza, 2012, 20,00 €
"Nel corso dell'ultimo secolo e mezzo la polizia, i magistrati, i politici, gli opinion makers e perfino i semplici cittadini hanno avuto accesso a un'incredibile quantità di informazioni su problema della mafia. Gli italiani si sono indignati per la violenza della criminalità organizzata e per le collusioni fra una parte della classe politica e i boss. Il risultato è stato che il dramma della mafia spesso si è dispiegato sotto la luce dei riflettori, diventando un evento mediático. Ma l'Italia; ha mostrato grande ingegnosità anche nel trovare ragioni per guardare da un.altra parte o per non fare niente. La storia delle mafie italiane, dunque, non è solo un giallo in cui bisogna cercare il colpevole, ma anche un giallo in cui bisogna cercare chi sapeva. E soprattutto, cercare di capire perché diamine chi sapeva non ha fatto nulla". Con le stesse qualità del suo libro precedente, il rigore analitico dello storico combinato al racconto del romanziere, John Dickie affronta contemporaneamente la camorra napoletana, la mafia siciliana e la 'ndrangheta calabrese, le cui origini sono tutte e tre riconducibili alla nascita dello Stato italiano.

Le ultime parole di Falcone e Borsellino

Giovanni Falcone-Paolo Borsellino, Le ultime parole di Falcone e Borsellino, Chiare Lettere, 2012, 12,90 €
In questo piccolo libro di cento pagine raccogliamo le ultime parole dei due magistrati che sono diventati il simbolo dell'Italia onesta. Di Falcone pubblichiamo, tra l'altro, "La mafia non è invincibile" (1990) e "La mafia come Antistato" (1989), interventi lucidi e determinati nel raccontare la criminalità organizzata come vero e proprio sistema di potere alternativo allo Stato e alla legge. Falcone lo diceva vent'anni fa. Aveva già visto e capito tutto. Di Borsellino pubblichiamo "Il mio ricordo di Giovanni Falcone", intervento del 23 giugno 1992, a un mese dalla strage di Capaci; "L'ultima lezione", cioè il discorso agli studenti di Bassano del Grappa (1989); "L'ultimo discorso" (Marsala, 4 luglio 1992); "L'ultima intervista" ai giornalisti francesi Fabrizio Calvi e Pierre Moscardo e l'intervento alla Biblioteca comunale di Palermo del 25 giugno 1992, un atto d'accusa sofferto e violento contro alcuni magistrati, definiti Giuda in una sala piena e pietrificata.

Quel che resta dei cattolici. Inchiesta

Marco Marzano, Quel che resta dei cattolici, Feltrinelli, 2012, 16,00 €
Il libro è un'inchiesta in profondità sulla Chiesa cattolica italiana. È un'indagine condotta lontano dai "palazzi" e dalla classe dirigente ecclesiastica, e che invece mette al centro i cattolici "normali" e i parroci delle periferie urbane e delle campagne del Sud. Per realizzarla, l'autore ha battuto in lungo e in largo il Paese, partecipando di persona a moltissime cerimonie e intervistando in profondità più di cento persone. Il quadro complessivo che emerge è del tutto rovesciato rispetto a quello diffuso dai media e dai sondaggi d'opinione: è appunto lo scenario di una "chiesa a pezzi", in rapido declino di popolarità, colma di sofferenza per l'incapacità dei suoi dirigenti di riformarla, assediata dalla crescita al suo interno delle nuove sette cattoliche.

sabato 19 maggio 2012

La messa non è finita. Don Tonino Bello

Gianni Di Santo - Domenico Amato, La messa non è finita. Don Tonino Bello, Rizzoli, 2012, 17,50€
Un profeta per alcuni, un prete scomodo per altri, certamente un santo per la sua gente. Morto a soli 58 anni nel 1993 nella sua diocesi di Molletta, don Tonino Bello è stato un vescovo e un uomo innamorato delle beatitudini e della povera gente, dei tossicodipendenti, degli umili e dei senzatetto, pronto a esaltare la "Chiesa col grembiule" contro quella dedita solo a coltivare posizioni di potere. Gianni Di Santo ne ripercorre la vita e le opere con l'aiuto dei postulatori della causa di beatificazione: dalla difesa degli operai di Ruvo che stavano perdendo il lavoro all'episcopio divenuto presto rifugio per famiglie disagiate all'impegno per la pace che attirò presto le ire delle gerarchie ecclesiastiche. Ma lui andò avanti, in nome di una speranza alla portata di tutti.

Kierkegaard. Esercizi del cristianesimo

Soren Kierkegaard, Esercizi del cristianesimo, SE, 2012, 26,00 €
Esercizio del cristianesimo da, piu di qualsiasi altro scritto di Kierkegaard scrive il curatore Cornelio Fabro, grande studioso del filosofo danese, la misura dell’impeto e della profondita religiosa della sua aspirazione. Un critico come Brandes lo considera uno dei suoi capolavori, e Kierkegaard non era di diverso parere. L’Esercizio del cristianesimo costituisce senza alcun dubbio il vertice e l’ultimo traguardo della riflessione cristiana esistenziale di Kierkegaard, continuata in Pensieri che feriscono alle spalle e nel Diario: un saggio di estrema sincerita e profondita di fronte al problema della salvezza dall’errore e dalla morte. Lo scritto ha la consapevolezza profetica della “malattia mortale” che stava per colpire l’umanita, la malattia – provocata dal pensiero moderno in combutta con l’accomodante cristianità – dell’ateismo, della teologia della morte di Dio, della secolarizzazione, che nascono dalla negazione del valore della testimonianza, dal rifiuto assoluto del mistero del peccato e della Croce.

La riforma radicale nell'Europa del Cinquecento

Mario Biagioni - Lucia Felici, La riforma radicale nell'Europa del Cinquecento, Laterza, 2012, 13,00 €
Nel corso del Cinquecento, accanto alla Riforma magisteriale di Lutero, Zwingli, Calvino, si è sviluppato il fenomeno complesso e meno noto cosiddetto della Riforma radicale. Solo in pochi casi essa ha portato alla nascita di istituzioni, tradizioni di pensiero, comunità organizzate (tra queste i mennoniti e gli unitariani, oggi presenti soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, ultimi eredi degli anabattisti e dei sociniani). Più spesso quelle idee non conformiste hanno seguito itinerari sotterranei: la diffusione di un libro, la predicazione di singoli personaggi, i flussi migratori in altri paesi. Quando si sono create comunità di fedeli, questi sono stati perseguitati e costretti alla dissimulazione. Lo spiritualismo, l'anabattismo e inizialmente anche l'antitrinitarismo non si sono fissati in nessuna ortodossia, ma hanno partecipato intensamente al dibattito religioso e culturale, difendendo spesso valori che hanno contribuito in maniera decisiva alla nascita del mondo moderno: il razionalismo, la rispettabilità dell'ateismo, la dignità dell'uomo al di fuori del suo credo. Il volume ricostruisce la storia e i protagonisti di questi movimenti, evidenzia principalmente il loro fondamentale contributo alla rottura e al superamento dei paradigmi culturali tradizionali e offre un'ampia introduzione storica e storiografica al problema, articolata in cinque capitoli relativi alle principali tematiche della Riforma radicale.

Donne e pellegrine. Dall'antichità al Medioevo

Francesca Allegri, Donne e pellegrine. Dall'antichità al Medioevo, Jaca Book, 2012, 12,00 €
Sante, prostitute, regine, nobildonne, guerriere, religiose, rivoluzionarie, madri, mogli, suore; ecco il panorama variegato e molteplice di cui si compone questo libro attraverso i lunghi secoli del Medioevo. Una galleria di donne le più diverse, certo però tutte legate dalle loro eccezionali personalità, sono quelle di cui si raccontano la vita, gli amori, la storia, ma soprattutto i viaggi. Il loro andare alla ricerca della fede o al compimento di un voto, il loro andare verso i luoghi santi costituisce la trama di esistenze avventurose e spesso pericolose davanti alle quali nessuna di esse si tirò indietro; forse sarebbe più opportuno dire: poté mai tirarsi indietro, perché quello che accomuna queste pellegrine viaggiatrici, di molte epoche, paesi e caratteri diversi, è che spesso la ricerca dei luoghi santi, vicini o lontani che fossero, è in realtà un modo per cercare di colmare un vuoto che eventi traumatici causarono nelle loro vite, come del resto accade anche per le persone più normali e comuni. Ecco allora l’ostessa che divenuta Augusta Imperatrice deve farsi perdonare un oscuro passato, le grandi matrone che perdono marito e figli, la borghese che non riesce ad adattarsi alla vita coniugale, le prostitute che si redimono, la grande contessa che fallisce sempre con i matrimoni e che non avrà figli, la fanciulla insidiata che deve abbandonare casa e genitori, la donna bellissima e colta assai poco amata da un marito succube della sorella e la medesima sorella che subisce il contraccolpo di una madre assai chiacchierata….

Sui luoghi di san Benedetto: Norcia, Subiaco, Montecassino

Simone Frignani, Il Cammino di san Benedetto, Terre di mezzo, 2012, 18,00 €
300 km da Norcia a Montecassino: a piedi o in bici nei luoghi di san Benedetto, fra boschi, rocche medioevali e splendide abbazie.
16 giorni a piedi o in bici lungo un itinerario nuovo e affascinante in Umbria e Lazio, sulle tracce di san Benedetto, toccando le tre località più significative nella vita del santo: Norcia, dove nacque; Subiaco, dove pose le basi della sua Regola; e Montecassino, dove visse gli ultimi anni della sua vita e fondò l’abbazia che ha saputo resistere e rinascere nonostante quattro distruzioni.
Dai monti Sibillini fino a Cascia e Rieti, attraverso antiche vie di transumanza e sentieri battuti un tempo da briganti e contrabbandieri, alla scoperta di un’Italia fatta di rocche, castelli medievali e paesi abbarbicati sui colli. Di lì proseguiremo per la valle dell’Aniene, risaliremo alle pendici dei monti Ernici fino alla certosa di Trisulti, arriveremo quindi a Casamari con la sua splendida abbazia, e, attraverso Arpino e Roccasecca, giungeremo infine a Montecassino.
Nella guida, tutto quello che c’è da sapere per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, la descrizione del percorso, le altimetrie, i luoghi da visitare e dove dormire.

domenica 13 maggio 2012

Chiesa e diritti umani

Daniele Menozzi, Chiesa e diritti umani. Legge naturale e modernità politica dalla Rivoluzione francese ai nostri giorni, Il Mulino, 2012, 22,00 €
Nell'odierno scenario della politica mondiale la chiesa cattolica sembra essere l'istituzione che con più forza esige il rispetto dei diritti umani. I governi e l'opinione pubblica le riconoscono questo ruolo nel momento in cui invocano una legittimazione morale per intervenire con la violenza bellica laddove si verificano violazioni dei diritti umani; al contempo però ne criticano l'arretratezza quando si richiama agli stessi principi nel rifiutare le richieste di autodeterminazione dei singoli in campo matrimoniale, biogenetico o sessuale. Questo volume presenta le ragioni storiche di queste contraddizioni, ricostruendo il tormentato cammino che ha portato il cattolicesimo dalla radicale contrapposizione alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo del 1789 alla cauta accettazione della Dichiarazione universale delle Nazioni Unite del 1948 fino al contrastato ritorno al primato della legge naturale con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.

Matilde di Canossa

Vito Fumagalli, Matilde di Canossa. Potenza e solitudine di una donna nel Medioevo, Il Mulino, 2012, 10,00 €
Matilde, una delle donne più potenti e guerriere del Medioevo, appare in questo ritratto come una donna malinconica e sola, spinta a forza dagli eventi e dalla propria devozione a farsi paladina del papa contro l’imperatore. In realtà si tratta di una figura complessa, presa dal miraggio tutto medievale della secessione dal mondo, della vita contemplativa nel convento. Da un passo di Donizone a una miniatura, a un affresco, alla Matelda di Dante, per finire con le rielaborazioni, tra Rinascimento e Controriforma, dell’immagine della guerriera della fede: sotto le incrostazioni del mito, gradatamente, come una sinopia affiora il volto di una donna vera.

Compassione. Le opere di misericordia ieri e oggi

Giorgio Cosmacini, Compassione. Le opere di misericordia ieri e oggi, Il Mulino, 2012, 12,00 €
Oltre che contribuire a sollevare il peso di antiche miserie, il sentimento della compassione può essere investito in opere di cultura e cura, attuali e diverse? Che forme può prendere oggi la partecipazione all’umana sofferenza?
Compassione: condividere la passione, misericordia, cordialità per i miseri. Dalla tarda latinità attraverso il medioevo cristiano, seguendo i percorsi della religiosità evangelica e laica, della benevolenza e della filantropia, le compassionevoli opere di misericordia – enunciate nel Vangelo di Matteo – sono giunte fino ai nostri giorni. Oggi il contesto sociale è profondamente mutato e il senso di quelle categorie morali può tradursi in comportamenti nuovi e «rovesciati» rispetto alle opere contemplate dall’etica caritativa della tradizione cristiana: così il dar da mangiare agli affamati può ribaltarsi nell’esigenza di sottoalimentare gli obesi, l’alloggiare i pellegrini nel non respingere gli immigrati, o il visitare gli ammalati può problematizzarsi nel coltivare il dialogo con i pazienti.

Le religioni alla prova della globalizzazione

Brunetto Salvarani, Il fattore R. Le religioni alla prova della globalizzazione, Emi, 2012, 12,00 € 
Presentate come vie di salvezza e di pace oppure come un atavico e violento inganno, le multiformi esperienze religiose hanno vinto la sfida della secolarizzazione e restano cruciali per capire il nostro tempo. "Fattore R" offre una guida agile e autorevole per penetrarne il senso e prospettarne il futuro.
In questo volume introduttivo della collana "Fattore R" si parla di:
• "Uscita" dalla religione o "ritorno" al sacro?
• Religioni globali oltre la secolarizzazione
• La religione come costante antropologica
• Figure del religioso oggi
• Dalla religione degli italiani all'Italia delle religioni
• La futura geografia del sacro
In appendice, un'intervista a Raimon Panikkar.

Vita dell'abbé Pierre

Denis Léfèvre, Tutte le sfide dell'abbé Pierre. Vita del fondatore di Emmaus, 2012, Emi, 13,00 €
La lunga avventura umana dell'Abbé Pierre (1912-2007) è stata di una fecondità straordinaria.
Il suo nome è legato alle comunità Emmaus, iniziate nel dopoguerra, ma la sua azione è stata ancor più vasta e poliedrica.
Partigiano e poi deputato, carismatico promotore di solidarietà nel rigido inverno del '54 e organizzatore di alloggi per i senzatetto, presidente del Movimento federalista mondiale e difensore dell'obiezione di coscienza al militare, sostenitore della lotta alla fame nel mondo e figlio ante litteram della chiesa conciliare... E poi la sua abilità nell'usare i media, la sua arte di intessere relazioni, con gli ultimi come con i "grandi" di questo mondo. Il tutto, sempre motivato dalla sua spiritualità sacerdotale.
Per la prima volta un libro affronta l'intero arco di vita dell'Abbé Pierre, con ogni fase contestualizzata nel suo tempo. Filo conduttore sono le innumerevoli sfide che egli sempre raccolse con prontezza ed energia. Perché "incapace - scrive Jean Rousseau nella prefazione - di resistere alla forza incontenibile della compassione".

Gesù. Dalla storia alla fede

Luigi Schiavo, Gesù. Dalla storia alla fede. Attese messianiche ebraiche e cristologia, Emi, 2012, 13,00 €
La persona di Gesù incanta e conquista. La bellezza del suo messaggio, la novità del suo concreto agire, la radicalità e la coerenza della sua vita continuano a esercitare un fascino fuori del comune.
Ma chi era Gesù di Nazaret per i suoi contemporanei? E perché lo hanno considerato "figlio di Dio"?
Per la letteratura giudaica e cristiana del primo secolo, il potere straordinario di Gesù, che si manifestava nella sua parola autorevole e nell'attività taumaturgica, era quello tipico degli esseri divini attesi per la fine dei tempi: i grandi angeli messianici del tardo giudaismo, Michele, Melchisedek e il Figlio dell'uomo.
Dall'incontro tra le attese messianiche ebraiche e l'evento storico di Gesù di Nazaret ha inizio la cristologia, la fede in Gesù come profeta, messia, giudice escatologico, Figlio di Dio.

sabato 5 maggio 2012

Volti del silenzio

Francesc Torralba Rossellò, Volti del silenzio, Qiqajon, 2012, 18,00€
È possibile descrivere il silenzio con le parole? Non è forse paradossale farne l’elogio con un testo scritto? L’autore assume il rischio di tale paradosso per affermare che il silenzio è essenziale e necessario per chiunque voglia intraprendere il viaggio verso l’interiorità, un viaggio senza ritorno e senza fine. Riscoprire la dignità del silenzio, svelare il suo carattere pedagogico e costruttivo, presentare le diverse tipologie di silenzio: ecco l’itinerario che si delinea in queste pagine. Grazie a un profondo dialogo con i grandi classici del pensiero, il lettore potrà ritrovare la grandezza e la bellezza del silenzio che, con i suoi mille volti, è porta di accesso al mistero di se stessi, del mondo e dell’altro.

Entrare nei misteri di Cristo

Luigi D'Ayala Valva, Entrare nei misteri di Cristo, Qiqajon, 2012, 50,00 €
“Questa è un’opera di ampio respiro (al presente volume, infatti, ne seguirà un secondo dedicato ai commenti dei padri d’occidente alla liturgia eucaristica latina), che ha lo scopo di fornire ai cristiani di oggi le chiavi di lettura fondamentali per entrare nel mistero eucaristico al cuore della fede cristiana. Soprattutto in una stagione che richiede nuovo slancio nell’attuazione della riforma liturgica del concilio Vaticano II, vissuto come una novella pentecoste cinquant’anni or sono, questa faticosa e originale ricerca vuole offrire in una traduzione fedele e insieme comprensibilissima i testi della grande tradizione e favorire un sapiente ritorno alle fonti” (dalla “Prefazione” di Enzo Bianchi).
La presente raccolta di testi intende essere una presentazione globale e sintetica del modo in cui i padri greci e gli autori bizantini (che dei primi sono gli eredi diretti) hanno compreso il sacramento dell’eucaristia, in tutti i suoi molteplici aspetti – liturgico, teologico, spirituale, morale –, facendo uso di un approccio mistagogico. Si tratta di un approccio integrale, che (in forza del legame tra liturgia e Scrittura che ne è la matrice fondamentale) interpreta le azioni sacramentali alla luce dell’intera economia salvifica, sottolinea la coerenza dell’insieme dell’azione celebrativa, e sfocia in un’etica direttamente radicata nei misteri della salvezza celebrati nella liturgia.

mercoledì 2 maggio 2012

Capire Israele in 60 giorni

Sarah Glidden, Capire Israele in 60 giorni (e anche meno), Rizzoli, 2011, 17,50 €
Il “graphic novel” della giovane fumettista americana di origini ebraiche Sarah Glidden è stato scritto e disegnato durante la prima visita dell’autrice in Israele: un viaggio offerto a lei come a tanti altri giovani ebrei dalla Taglit-Birthright Israel (un’agenzia finanziata dal governo israeliano e da associazioni private), e che servirà a Sarah per verificare la fondatezza delle proprie convinzioni sulla genesi dell’attuale situazione socio-politica in Terra Santa. Pronta a osteggiare ogni possibile tentativo di “lavaggio del cervello” da parte dell’associazione, e critica verso la politica di occupazione israeliana nei territori palestinesi, l’autrice si troverà invece a mettere in discussione i propri preconcetti e a riconoscere la drammatica complessità di un conflitto sanguinoso e labirintico, che non può conoscere un’unica verità né un’unica soluzione.

Guida alla Via Francigena

Monica d'Atti e Franco Cinti, Guida alla Via Francigena, Terre di mezzo 2012, 18,00 €
Quarta edizione aggiornata
In 38 tappe, il percorso dell’antica Via Francigena, dal Monginevro fino a Roma. Un’opera unica, per rigore e completezza, che riporta alla luce l’intero tracciato che ha visto camminare verso Roma generazioni di europei.
Tappa per tappa attraverso Piemonte, Lombardia, Emilia, Toscana e Lazio: e, per ogni giorno, la descrizione dettagliata del percorso, le cartine, i chilometraggi, dove trovare ospitalità, i luoghi da visitare.
Il percorso è suddiviso in tratti e ognuno può scegliere le distanze in base alle proprie forze e al tempo disponibile, ma ogni tappa è un frammento di un cammino unico che attraversa scenari di indescrivibile bellezza ricchi di storia e di tradizioni.

La Via Francigena in Valle d'Aosta

Riccardo Latini, La Via Francigena in Valle d'Aosta, Terre di mezzo, 2012, 12,00 €
200 km dal passo del Gran San Bernardo in Valle d’Aosta fino alle risaie del vercellese in Piemonte: otto giorni a piedi su antichi sentieri, strade romane e arterie secondarie.
Un itinerario che completa la Via Francigena unendo alla Via per Roma il percorso di Sigerico che proviene da Francia e Svizzera.
In Valle d’Aosta percorrerete la Strada consolare delle Gallie con i suoi ponti medievali, i monumenti romani del capoluogo, i suggestivi castelli di Verrès, Châtillon, Nus e Fénis, e i resti di antichi ospitali.
E poi in Piemonte: lungo le colline dell’anfiteatro morenico, attraverso i vigneti del canavese, con Viverone e il suo lago di origine glaciale che la leggenda vuole popolato da draghi, fino alle coltivazioni di riso pregiato nel vercellese.
Per ogni tappa le carte dettagliate, le altimetrie, la descrizione del percorso, dove dormire, e i luoghi più significativi da visitare.

sabato 28 aprile 2012

In verità di vita. Per una teologia morale

Giannino Piana, In verità di vita. Morale fondamentale e generale, Cittadella, 2012, 34,80 €
Il volume, dedicato alla morale fondamentale e generale, è il primo di quattro destinati a fornire un quadro globale della teologia morale. Il titolo dell’intera opera, In novità di vita, esprime bene l’orizzonte entro il quale la riflessione si colloca: si tratta dell’annuncio del messaggio morale evangelico, insieme radicale e liberante, destinato a tutti gli uomini di buona volontà. Parola di Dio ed esperienza umana, come suggerisce il Concilio Vaticano II, sono i due pilastri attorno ai quali ruota l’esposizione della dottrina. Alla prima parte, caratterizzata dalla preoccupazione di fornire i fondamenti – dal messaggio biblico all’excursus storico, fino alle prospettive teologiche e metodologiche –, si affianca la seconda, che illustra in modo sistematico le categorie che formano l’impianto strutturale dell’etica cristiana: persona e agire morale, coscienza e norma, peccato, conversione e vita virtuosa. Un testo completo, destinato non solo agli addetti ai lavori (gli allievi delle facoltà teologiche e degli istituti di scienze religiose), ma anche a quanti sono interessati alla problematica etico-teologica. 
Piano dell’opera
Vol. I - Morale fondamentale e generale
Vol. II - Morale della persona
Vol. III - Morale socioeconomica e politica
Vol. IV - Morale della religiosità 

D'amore e di ragione

Laura Bosio, D'amore e di ragione. Donne e spiritualità, Laterza, 2012, 10,00 €
La spiritualità, al di là delle fedi religiose, è stata una perdita sensibile, almeno a livello diffuso, dell'età novecentesca. Adesso, in un'epoca in cui le ideologie sono entrate in crisi nella loro pretesa di configurarsi come fede laica e in cui chiese e istituzioni appaiono sempre più arroccate nella difesa dei propri privilegi, la spiritualità può riacquistare un senso nuovo, come esperienza di ciò che ci supera e ci spinge fuori di noi, a incontrare l'altro che dà significato al nostro vivere. "Dentro" e "oltre" sono parole tra le più ricorrenti in queste esperienze: dentro come accoglienza e oltre come disponibilità del pensiero a gettarsi al di là di ogni orizzonte. Sono le parole delle donne che in questo libro si rincorrono, accompagnate da un breve commento, attraverso i testi di filosofe, poetesse, mistiche, scrittrici, da Saffo a Teresa d'Avila, da Juana de la Cruz a Marina Cvetaeva, da Emily Bronté a Maria Zambrano, dalla sufi Ràbia alla yogini Ma Gcig. Leggere queste pagine è come fare una visita guidata in un castello "interiore" dove alle pareti non ci sono quadri, ma pagine esemplari, voci che si cercano, raccontando la vicenda di un io in ascolto. Amore è il termine che le accomuna. Un amore che contiene e trascende tutti i termini che lo rappresentano: affetto, simpatia, sollecitudine, deduzione, eros. E le parole che tentano di descriverlo non possono che essere mobili e saporose come l'inafferrabile oggetto!

La saggezza dei miti. Imparare a vivere

Luc Ferry, Imparare a vivere. La saggezza dei miti, Garzanti Elefanti best seller, 2012, 13,00 €
La creazione del mondo e la ribellione dei Titani, la fine dell'Età dell'Oro, il viaggio di Ulisse, le fatiche di Ercole, Teseo e il Minotauro, Giasone e il vello d'Oro, Perseo e la Gorgone, Edipo e la Sfinge, Dioniso e le Baccanti... I miti greci raccontano storie appassionanti, ricche di personaggi - uomini e dei - che continuano ad affascinarci. Soprattutto, i miti greci sono alla base della nostra filosofia e della nostra civiltà. Hanno plasmato la nostra concezione del mondo. Sono entrati profondamente nel nostro linguaggio: "il pomo della discordia", "prendere il toro per le corna", un "dedalo di viuzze", "il vaso di Pandora" sono tutte espressioni che arrivano dalla mitologia greca, anche se ce ne siamo dimenticati. Di più. L'insieme dei miti ci offre una rappresentazione del mondo, che appare come un ente buono e luminoso, dominato dall'armonia; ma i miti ci dicono anche che se l'universo fosse nato in perfetto equilibrio, allora non ci sarebbe vita. La lotta contro il caos è necessaria, fin dagli inizi, dai tempi della lotta tra i Titani e Zeus. E dalla lotta tra chi difende l'ordine e chi lo vuole sovvertire nascono catastrofi e tragedie. Luc Ferry esplora i miti greci da par suo, con chiarezza e competenza. Ci fa capire il loro significato profondo e le loro implicazioni filosofiche.

Filosofia delle religioni

Adriano Fabris, Filosofia delle religioni, Carocci, 2012, 12,00 €
Com'è possibile pensare oggi l'esperienza religiosa? E soprattutto quale utilità può avere questa riflessione per evitare le conseguenze degli atteggiamenti fondamentalistici e dell'indifferenza nei confronti di un possibile interesse religioso? La filosofia delle religioni risponde a queste domande in maniera rigorosa e non ideologicamente prevenuta: come appunto accade in questo libro, che approfondisce la filosofia delle religioni nei suoi vari aspetti e mostra in che modo essa interagisca con le tendenze culturali della propria epoca.

Il coraggio dell'etica

Laura Boella, Il coraggio dell'etica. Per una nuova immaginazione morale, Raffaello Cortina, 2012, 20,00 €
È possibile vivere una vita morale? Questa domanda è al centro del bisogno di etica che attraversa ogni aspetto della società, della politica, dell'esistenza individuale. l'autrice vuole rilanciare l'etica all'interno della vita, indicando la via di un'immaginazione morale che permetta di superare i limiti e la povertà dell'esperienza contemporanea. l'etica richiede l'accadere del bene in atti, gesti, esperienze singolari e concrete che sono modi di vivere la vita: amicizia, amore, passione, dolore. La principale risorsa di un'etica da vivere è dunque l'immaginazione, il coraggio di riaprire i giochi della vita, sperimentando la possibilità di cambiare la propria mente e il proprio cuore e, forse, di diventare migliori.

Cortès, el Conquistador

Buddy Levy, Conquistador, Bruno Mondadori, 2012, 14,00 €
Nel cuore del Messico, Montezuma, sovrano azteco orgoglioso e potente, onorato come un dio e profondamente temuto, a capo di un impero di 15 milioni di persone, aspetta, con curiosità e trepidazione, l'arrivo preannunciato di un misterioso straniero sbarcato da poco sulle coste del Continente. È Hernán Cortés, l'avventuriero spagnolo audace e ambizioso che passerà alla storia come il Gran Conquistador. Partito da Cuba con una piccola armata di furfanti e mercenari in cerca di oro e potere, superando vulcani ancora attivi e immense montagne, aridi altipiani e intricate foreste, imbattendosi in tribù indigene da soggiogare e convertire in nome del re di Spagna, Cortés raggiunge la Valle del Messico sul finire del 1519, varcando infine le maestose porte della capitale fino ad allora inviolata, la città dei sogni, Tenochtitlán. Il condottiero spagnolo e l'imperatore azteco si fronteggiano, protagonisti di un epocale incontro fra culture, affascinati e sconvolti dalla loro stessa diversità. Che quello straniero barbuto, dallo sguardo arrogante e dalla parola suadente, rappresenti il profetico ritorno del dio Quetzalcoatl? Dall'alto del piramidale Templo Mayor, luogo di preghiere e sacrifici umani, Montezuma interroga àuguri e sacerdoti per scoprire il destino del suo impero. Due anni dopo, di quella civiltà ricca ed evoluta non sarà rimasto più niente.

Papi tra sacro e profano

Claudio Rendina, La vita proibita dei Papi, Newton Compton, 2012, 6,90 €
Sotto il segno del "sacro", in quanto vicari di Cristo, ma anche sotto il segno del "profano", in quanto arbitri degli eventi politici ed economici di Roma e di tutto il mondo, i papi sono sempre stati protagonisti della Storia con la 'S' maiuscola, Ma quelle contenute nel libro sono le storie narrate a margine della vita dei papi nei duemila anni dall'investitura di san Pietro a oggi. Sono racconti ambientati all'epoca delle catacombe e delle persecuzioni dei primi cristiani, o nell'oscuro Medioevo tra personaggi femminili in veste di "papesse" e antipapi manovrati dagli imperatori, tra limpide figure di santi e ambigui fautori di crociate dalle dubbie finalità, dalla "cattività" avignonese allo scisma d'Occidente. Segue poi l'esaltazione rinascimentale e barocca nella creazione di uno Stato della Chiesa, che mette in vendita le indulgenze e impone il serraglio degli Ebrei, uno stato coinvolto in faccende di camorra e processi della Santa Inquisizione, cui la breccia di Porta Pia non impedirà di rinnovarsi come Santa Sede nel contesto della Città del Vaticano.

sabato 21 aprile 2012

Milano formato Family

Milano formato Family. Guida pratica alla città nei giorni dell'incontro mondiale delle famiglie, In dialogo, 2012, 4,90 €
Milano apre le sue porte ai pellegrini di tutto il mondo, radunati per il VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Un’occasione unica e preziosa per gustare a piene mani la ricchezza e bellezza straordinarie di questa città, culla di una storia più che millenaria, che racchiude in sé tradizioni popolari e religiose, testimonianze di arte e cultura, esempi dell’ingegno e della laboriosità industriale come nessun’altra città al mondo. Una guida “a misura di famiglia” con itinerari, curiosità e proposte di visite adatte anche ai più piccoli, con traduzioni in cinque lingue (English, Français, Español, Deutsch, Polski translations).

Dal cristocentrismo al cristomorfismo

Dario Balocco, Dal cristocentrismo al cristomorfismo. In dialogo con David Tracy, Glossa, 2012, 25,00 €
Questo lavoro mette a tema il cristomorfismo come sviluppo di una impostazione cristocentrica della teologia. Lo scopo viene perseguito attraversando e oltrepassando la produzione critica di David Tracy, teologo statunitense nato nel 1939. All'interno della sua variegata e incompiuta riflessione, Tracy, in maniera ancora germinale, propone il cristomorfismo come chiave in grado di aprire le molteplici porte della sapienza cristiana. Tale categoria emerge come una prospettiva capace di cogliere la corrispondenza tra la figura di Gesù Cristo e quella della realtà. Il Risorto non è 'solo' il centro del cosmo e della storia, ne è anche la forma perché tutto è stato creato per mezzo di lui e in vista di lui. Questo paradigma rimodula la riflessione teologica e sostiene uno sguardo fiducioso capace di cogliere lo Spirito santo nella filigrana dell'esistenza ecclesiale e di percepire la vita quotidiana come 'luogo' abitato dalla presenza trinitaria.

Tobia: il mestiere di vivere

Franco Mosconi, Tobia: il mestiere di vivere. Un itinerario sapienziale con Dio che risana, Il Margine, 2012, 16,00 €
Franco Mosconi, monaco camaldolese, priore dell'Eremo di San Giorgio di Bardolino, legge e medita ad alta voce uno dei libri oggi meno frequentati della Bibbia, Tobia, che narra la storia di una famiglia ebrea (il padre Tobit, il figlio Tobia, e poi la giovane sposa del figlio, Sara) deportata in Assiria e nella quale Dio interviene per mezzo del suo angelo Raffaele; una storia segnata dalla fedeltà alla Legge, dalla disponibilità al mettersi in cammino, dalla serenità operosa e fiduciosa con cui viene affrontata la vita. Quello di Tobia è il libro della condizione terrestre dell'uomo: esule, in viaggio, che stringe continuamente rapporti umani, che se anche vive in esilio deve vivere come se fosse in patria, perché anche in esilio sono possibili e doverosi la vita di famiglia, il rapporto di fraternità con gli esuli, la compagnia degli angeli, l'invocazione a Dio. Il Libro di Tobia rende testimonianza dell'esperienza umana, e ricorda al cristiano il senso della sua vita terrestre: un cammino verso l'unità nell'amore di Dio, un cammino lungo il quale accogliere con amore il mondo, la storia e l'umanità, quelli che ci sono donati. Prefazione del vescovo di Treviso Gianfranco Agostino Gardin.

Giuseppe Toniolo. Una chiesa nella storia

Domenico Sorrentino, Giuseppe Toniolo. Una Chiesa nella storia, Vita e Pensiero, 2012, 19,00 €
Giuseppe Toniolo (1845-1918) è un personag-gio chiave nella storia del movimento cattolico. Originario del Veneto, ereditò dalla famiglia una profonda pietà religiosa, una vigile attenzione verso i più poveri, un sincero amore per la patria italiana. Titolare della cattedra di Economia politica all'Università di Pisa, coniugò la serietà dell’impegno scientifico con un’intensa sensibilità religiosa e sociale. Fu tra gli uomini che prepararono il clima della “Rerum novarum” e si adoperò per tradurre in pratica gli orientamenti di Leone XIII, affermandosi come uno dei leader più lungimiranti del movimento cattolico e impegnandosi con generosità nello sforzo, spesso impari, di mediazione con lo Stato italiano. In questo volume, che esce in prossimità della beatificazione di Giuseppe Toniolo nella primavera 2012, Domenico Sorrentino fa emergere con nitidezza la figura dell'uomo, dello studioso, del cristiano che, nel mezzo di un appassionante impegno storico, seppe conservare uno spirito di contemplazione, un'intima unione con Dio.

Jacques Ellul, La sovversione del cristianesimo

Jacques Ellul, La sovversione del cristianesimo, Centro Studi Campostrini, 2012, 23,00 €
“Com’è possibile che lo sviluppo della società cristiana e della Chiesa abbia dato vita a una società, a una civiltà e a una cultura del tutto opposta a quanto si può leggere nella Bibbia e a quanto è indiscutibilmente contenuto nei testi della Torah, dei profeti, di Gesù e di Paolo?”. Con questa provocatoria domanda si apre la “Sovversione del cristianesimo”, testo che Jacques Ellul ha dato alle stampe nel 1984. Provocatoria perché la domanda contiene implicitamente una constatazione che dovrebbe, da sola, suscitare la nostra apprensione: per Jacques Ellul, infatti, la millenaria storia della Chiesa e delle società cristiane è costellata da continui tradimenti che hanno pervertito totalmente il contenuto sovversivo dell’originario messaggio biblico ed evangelico. Gli ambiti in cui questa perversione si è manifestata con più evidenza sono diversi: la massificazione delle conversioni, il ritorno del sacro, l’alleanza fatale con la politica, la soggezione nei confronti dell’Islam, la sottomissione della donna, l’irrigidimento moralistico. Tutte degenerazioni cui Ellul dedica pagine di penetrante analisi storica, sociale e teologica, sino a giungere al cuore del problema: l’impossibilità per l’uomo di sostenere e tollerare il contenuto scandaloso del messaggio cristiano, la sua ineliminabile e iconoclasta forza di sovversione e di liberazione.

Medio Oriente. Dal 1991 ad oggi

Marcella Emiliani, Medio Oriente. Una storia dal 1991 ad oggi, vol. 2, Bruno Mondadori, 2012, 20,00 €
In questo volume, che fa seguito al precedente Medio Oriente. Una storia dal 1918 al 1991, Marcella Emiliani ripercorre le tappe dei tentativi fatti in Medio Oriente per concretizzare una proposta politica alternativa all'Islam, prima dell'11 settembre e soprattutto dopo, quando con la lotta globale al terrorismo si è riproposta una contrapposizione netta tra "noi" e "loro", uno scontro tra realtà apparentemente inconciliabili cui si è tentato di dare un nome nuovo, il ben noto "scontro di civiltà". Marcella Emiliani analizza in particolare i processi democratici "drogati", le opposizioni islamiste all'attacco dei regimi in carica, i giochi elettorali in Algeria, Libano o nell'autorità nazionale palestinese, gli episodi fondamentali della lotta globale al terrorismo con l'operazione Enduring Freedom in Afghanistan del 2001 e Iraqi Freedom in Iraq del 2003. Un'attenzione particolare è rivolta al fallimento epocale dell'unico serio tentativo di negoziare la pace nel vecchio conflitto arabo-israeliano-palestinese, cioè gli accordi di Oslo, un esempio illuminante dei limiti e delle contraddizioni di come in questa area del Mediterraneo si sia perseguito uno sviluppo politico ed economico distorto, con la crescita di gravi disuguaglianze e conflitti sociali tali da far scoppiare le rivolte della primavera araba ancora in corso.

Religioni tra pace e guerra

Valter Coralluzzo - Luca Ozzano, Religioni tra pace e guerra. Il sacro nelle relazioni internazionali del XXI secolo, Utet, 2012, 23,00 €
In seguito all'affermazione dell'ordine internazionale westfaliano, la religione è stata confinata ai margini della disciplina delle relazioni internazionali, che, pure per questo, è stata definita come la più secolarizzata o la più occidentale delle scienze sociali. Per lungo tempo gli studiosi del settore non si sono occupati, se non marginalmente, del fenomeno religioso. Le cose però, a partire dalla metà degli anni Settanta, hanno cominciato a cambiare. Per effetto di una lunga serie di eventi - dalla guerra civile in Libano, alla rivoluzione khomeinista in Iran, dalla guerriglia islamica contro l'Armata Rossa in Afghanistan, all'affermazione del sindacato di Solidarnosc in Polonia, dalle sanguinose guerre civili nella ex Jugoslavia e in Algeria, all'esplodere di contrasti e conflitti con connotazioni anche religiose in diverse aree dell'ex blocco sovietico - l'influenza esercitata dalla religione sulla politica si è fatta sempre più palese, riportandola al centro del dibattito teorico. "Religioni tra pace e guerra" affronta le tematiche connesse al ruolo della religione nelle relazioni internazionali attraverso uno scambio dialettico tra teoria e sua applicazione ai casi concreti, fornendo un panorama capace di tener conto del ruolo della religione in termini sia propositivi sia critici.

Beati i poveri in spirito

Gianfranco Ravasi - Adriano Sofri, Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli, Lindau, 2012, 12,00 €
Nella convinzione che il messaggio di Cristo sia di fondamentale importanza anche per i contemporanei, le Edizioni Lindau presentano una nuova collana dedicata alle Beatitudini. In questo volume, Gianfranco Ravasi e Adriano Sofri dialogano e si confrontano sulla prima fra esse: Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Ravasi la analizza con perizia filologica e intelligenza esegetica: mette a confronto le due versioni - matteana e lucana - rilevandone analogie e differenze, esamina i riferimenti intertestuali all'Antico Testamento e ad altri passi del Nuovo Testamento, illustra brevemente il percorso del tema evangelico della povertà nella storia della letteratura, da Jacopone da Todi a François Mauriac. Sofri, dal canto suo, affronta il tema della povertà con un approccio storico e sociologico, antropologico e politico, mettendo in rilievo come nel mondo globalizzato, sconvolto da mutamenti epocali e caratterizzato da un crescente squilibrio fra i moltissimi poveri e i pochi ricchi, esso abbia assunto una dimensione drammatica. È dunque un duplice percorso quello che ci viene suggerito, che da punti di vista diversi, ma perfettamente integrabili, conferma l'attualità del messaggio evangelico.

sabato 14 aprile 2012

Storia della carità nella vita del cristianesimo

Juan Maria Laboa, Storia della carità nella vita del cristianesimo, Jaca Book, 2012, 24,00 €
"Guardate come si amano", è stato detto dei cristiani nel corso dei secoli, malgrado il peccato e le infedeltà sempre presenti. Probabilmente l'unica identità costitutiva dei cristiani è quella incentrata sulla carità, intesa come atto indiviso di amore per Dio e per i propri fratelli. In che cosa consiste questo amore, come lo abbiamo manifestato, in che modo sono esistiti questo sentimento e questo comportamento nel corso del nostro lungo cammino? In che maniera possiamo esaminare e spiegare la vita della Chiesa con l'occhio e attraverso il prisma dell'amore, questo nuovo modo di accostarci alla sua storia? In questo volume si ripercorre la storia della carità lungo duemila anni di vita cristiana, a partire dalle prime comunità, passando per i grandi fondatori delle istituzioni ecclesiastiche e i martiri della carità e della giustizia, soffermandosi soprattutto sugli innumerevoli cristiani anonimi che, grazie al loro amore e alla loro generosità, hanno fatto sì che la Chiesa divenisse una comunità solidale, compassionevole, fraterna, che vive nella speranza. Sono essi, più di tutti, ad aver realizzato l'annuncio di Gesù ai discepoli: "Dai loro frutti li riconoscerete".

Rileggere il libro degli Atti

Daniel Marguerat, Il primo cristianesimo. Rileggere il libro degli Atti, Claudiana, 2012, 9,50 €
Atti degli Apostoli: quale avvenire per il cristianesimo? Nel contesto della complessa situazione di fine I secolo d.C., in cui i cristiani sono oggetto di pesanti vessazioni romane e hanno consumato la rottura con gli ebrei, Luca affronta la questione – attualissima anche nei tempi di grandi cambiamenti in cui viviamo – dell’avvenire del cristianesimo.

Biografia di Albino Luciani

Marco Roncalli, Giovanni Paolo I. Albino Luciani, San Paolo, 2012, 34,00 €
A cent'anni dalla nascita, esce la biografia completa e documentata su Albino Luciani, diventato "il Papa dei trentatré giorni" con il nome di Giovanni Paolo I. Dalla nascita nel 1912 alla vigilia della Grande Guerra, sino all'addio avvolto nel mistero la notte del 28 settembre 1978, viene ripercorsa l'intera vita del terzo patriarca di Venezia del Novecento salito sulla cattedra di Pietro. L'autore ha valorizzato fonti scritte note e inedite, fino ai ricordi più attendibili degli ultimi testimoni. L'attenzione, centrata sul protagonista, si allarga poi ai differenti contesti - ecclesiali, politici, sociali e culturali - dell'epoca.

Charles de Foucauld, Primo Mazzolari, Arturo Paoli

Giorgio Vecchio, Cristiani nel deserto. Charles de Foucauld, Primo Mazzolari, Arturo Paoli, Monti, 2012, 7,00 €
Un saggio basato anche su documenti inediti, in cui si scoprono i fili (diretti e indiretti) che legano tra loro tre dei personaggi più significativi e profetici della Chiesa: il beato Charles de Foucauld, fondatore di una ricchissima e variegata famiglia spirituale; don Primo Mazzolari, prete lombardo ben noto per i suoi numerosi scritti e per le prediche accorate e taglienti; fratel Arturo Paoli, già viceassistente nazionale dell'Azione Cattolica Giovani ai tempi di Carlo Carretto, poi religioso con i Piccoli Fratelli e testimone di carità tra i poveri dell'America Latina. Una perla preziosa, non solo per gli storici, ma per tutti coloro che ancora oggi trovano ispirazione e sostegno dal pensiero, dalle opere e dalle parole di questi maestri di vita cristiana.

Pensare l'esperienza religiosa

Adriano Fabris, Filosofia delle religioni, Carrocci, 2012, 13,00 €
Com'è possibile pensare oggi l'esperienza religiosa? E soprattutto quale utilità può avere questa riflessione per evitare le conseguenze degli atteggiamenti fondamentalistici e dell'indifferenza nei confronti di un possibile interesse religioso? La filosofia delle religioni risponde a queste domande in maniera rigorosa e non ideologicamente prevenuta: come appunto accade in questo libro, che approfondisce la filosofia delle religioni nei suoi vari aspetti e mostra in che modo essa interagisca con le tendenze culturali della propria epoca.

mercoledì 11 aprile 2012

Come è nata la Bibbia?

Pierre Gibert, Come è nata la Bibbia? Introduzione all'Antico e al Nuovo Testamento, Edb, 2012, 18,00 €
Scritto in modo comprensibile anche ai non specialisti, il volume costituisce una guida semplice e chiara per accostare la Bibbia, Antico e Nuovo Testamento. Chi ne sono gli autori? In che lingua e in che tempo hanno scritto? Come sono stati raccolti e trasmessi quei testi antichi? Perché se ne danno interpretazioni così diverse?
Rigoroso e aggiornato nei contenuti, lo studio tiene conto anche degli sviluppi recenti della ricerca, come quello del superamento della «teoria documentaria» sull'origine del Pentateuco.
Un agile glossario spiega il significato delle parole più tecniche utilizzate nel corso del testo.

In viaggio tra Israele e Palestina

 Andrea Semplici - Mario Boccia, Una via di pace. In viaggio tra Israele e Palestina, Terre di mezzo, 2012, 16,00 €
Akko, Haifa, Taybe, Tulkarem, Nablus, Gerico: tre città israeliane e tre palestinesi unite da un itinerario di pace che, tappa dopo tappa, ci porta a scoprire i paesaggi, i cibi, i profumi, la storia antica e recente, i volti e le abitudini di una terra difficile ma bellissima.
Come scrive l'autore, "incontrare la gente nei caffè, perdere tempo nelle piazze, guardare, nelle ore del mattino, il passeggio delle donne, aiuta a ricomporre qualche frammento del complesso mosaico di quanto è accaduto negli ultimi sessanta anni". 
Un reportage che è anche una guida, con suggerimenti utili per chi voglia percorrere la stessa strada, sapendo che ogni viaggiatore è un filo che contribuisce a ordire un tessuto di pace.
 Il libro nasce nell'ambito di un programma di cooperazione decentrata fra partner italiani e città israeliane e palestinesi, per promuovere il dialogo attraverso la creazione di una "Strada del patrimonio culturale della Terra Santa del nord".

domenica 8 aprile 2012

Storia del dogma trinitario nella chiesa antica

Franz Dunzl, Breve storia del dogma trinitario nella chiesa antica, Queriniana Gdt 329, 2005, 16,00€
Chi vuole tentare di comprendere il dogma della Trinità, che ha plasmato in maniera decisiva l’identità del cristianesimo, deve occuparsi della sua storia; allora egli scoprirà molto presto che tale storia non va semplicemente descritta come una difesa dell’ortodossia contro determinate eresie, bensì come un impegnativo essere alle prese con la verità dell’immagine cristiana di Dio e come solo verso la fine del IV secolo si sia raggiunto un consenso valido in merito. Far percepire il dinamismo di questo appassionante processo è l’istanza di questo libro.

Storia della mistica occidentale

Giovanni Vannucci, Storia della mistica occidentale, Oscar Mondadori, 2005, 10,80 €
La sorgente della mistica occidentale non è la religione ebraica ma il mondo greco, il suo testo capitale non è la Bibbia ma l'Iliade. E quindi da qui, dal capolavoro assoluto dello spirito greco, che occorre iniziare il lungo e suggestivo itinerario alla ricerca del Dio nascosto. Dal cristianesimo sono certamente emerse figure mistiche di altissimo rilievo, ma questo è accaduto soprattutto perché esse hanno saputo mediare il messaggio evangelico con la grande filosofia di Eraclito e di Platone. Più che alla religione, la mistica si lega quindi alla razionalità della filosofia: non è pietà o devozione dell'anima, non si identifica con la santità e meno ancora con la vita religiosa.

sabato 7 aprile 2012

Breve storia della Chiesa

August Franzen, Breve storia della Chiesa, Queriniana, 2009 (11), 30,00 €
La 10ª edizione italiana (corrispondente alla 24ª edizione originale tedesca) della Breve storia della Chiesa di August Franzen viene presentata qui in una nuova forma, completamente riveduta, attualizzata e ampliata. La ricostruzione panoramica, pregnante e ampia, si articola in tre parti: l’antichità cristiana; – la Chiesa del medioevo; – la Chiesa dell’età moderna (aggiornata fino a Benedetto XVI).
Un classico, noto in Germania come “il Franzen”

Breve storia di Israele

Joseph A. Fitzmyer, Roland E. Murphy, Addison G. Wright, Breve storia di Israele, Queriniana, 2009, 18,50 €
Questa Breve storia di Israele risulta dall’unificazione di due contributi (Una storia di Israele e Le istituzioni religiose in Israele) che gli autori hanno scritto per il Nuovo Grande Commentario Biblico, edito da Raymond Brown, Joseph Fitzmyer e Roland Murphy, e pubblicato in lingua italiana nel 20022 dall’editrice Queriniana.
Lo scopo del libro è di favorire la conoscenza della storia e delle istituzioni di Israele e, attraverso di esse, un accostamento più profondo e critico alla Bibbia per un pubblico di lettori e lettrici più vasto rispetto a quello che può accedere al Grande Commentario.
Alla comprensione critica dei testi della Scrittura è infatti di grande utilità il poterli collocare nel contesto storico e culturale a cui essi fanno riferimento. La ricostruzione, qui operata sulla base degli studi più recenti, della complessa vicenda storica del popolo ebraico, nelle grandi linee della sua evoluzione, come pure nelle forme e nei significati delle sue istituzioni caratterizzanti, può essere uno strumento prezioso per approfondire anche i significati della Parola stessa, che si manifesta e si radica nella vita concreta di un popolo e plasma gli aspetti comunitari del suo cammino.

Jürgen Moltmann - La teologia nel XX secolo

Jürgen Moltmann, Vasto spazio. Storia di una vita, Queriniana, 2009, 39,50 €
L’autobiografia di Jürgen Moltmann è un documento affascinante di vivace attualità e allo stesso tempo uno sguardo retrospettivo ricco di humor su una vita piena di esperienze e di incontri significativi. Scritto in occasione del suo ottantesimo genetliaco, 8 aprile 2006, il libro non è solo la “storia di una vita”, ma anche un documento importante per la storia della teologia del XX secolo.
«Ho scritto questa storia di vita per tutti coloro a cui sono legato negli spazi più stretti e in quelli più ampi della vita: per Elisabeth, con la quale condivido la vita da cinquantaquattro anni, per le nostre figlie e i nostri nipoti, per i miei compagni di strada, per i miei compagni di sofferenza e per coloro che sono stati vicini alle mie gioie nella teologia e nella chiesa, nelle facoltà tedesche, nei seminari e nelle università di tutto il mondo, per gli studenti e le studentesse che mi hanno ascoltato annuendo o aggrottando la fronte o che hanno letto i miei libri, o che hanno dovuto leggerli, per i più di duecento dottorandi e non ultimo per i lettori e lettrici a me sconosciuti che prenderanno in mano questo libro. Devo però infine ammettere che scrivendo ho sentito semplicemente la voglia di raccontare e il piacere di scrivere».

Bonhoeffer - Etica

Dietrich Bonhoeffer, Etica, Queriniana, 2010 (3), 44,50 €
Nella biografia teologico-esistenziale di Bonhoeffer, l’Etica è il tentativo di far sfociare le conoscenze acquisite e le esperienze sofferte in una innovativa concezione teologica collegata al presente, alla realtà. Come può farsi reale, come può incarnarsi nella storia di oggi, la rivelazione di Dio in Cristo? Nel rispondere a questo interrogativo, che Bonhoeffer considerava «il compito della sua vita», si coglie lo sforzo di far progredire la teologia in un’«etica cristiana concreta» che potesse anche dischiudere nuove prospettive per l’Europa del dopo Hitler. Giunto a noi ancora in appunti manoscritti e capitoli sparsi, il lavoro qui pubblicato vede per la prima volta ricostruita la sequenza del suo formarsi fra il 1940 e il 1943.
Opere di Dietrich Bonhoeffer – Volume 6
Edizione critica in lingua tedesca a cura di Ilse Tödt, Heinz Eduard Tödt, Ernst Feil e Clifford Green
Edizione italiana a cura di Alberto Gallas

Mistica ebraica

Giuseppe Laras, Mistica ebraica, Jaca Book, 2012, 13,00 €

L'esperienza mistica, nel suo tentativo di penetrare il mistero divino e di conformarsi ad esso, attraversa la storia del mondo ebraico e lo caratterizza profondamente. Nella prospettiva del mistico, la vita è quasi sempre allusiva. E la constatazione che la realtà fisica e, in particolare, quella metafisica non sono come appaiono implica la necessità di un codice interpretativo di accesso, che schiuda il simbolo e ne riveli il significato più intimo. E' un mondo ricco e complesso quello che contraddistingue il misticismo ebraico, e non si esaurisce nell' esauribile nel solo momento della Qabbalah: più propriamente, esso nasce infatti con i primi maestri della Mishnah, nel secolo precedente l'inizio dell'era volgare, e si prolunga sino ai nostri giorni.
Il presente saggio tratta proprio della mistica ebraica nella sua interezza, pur ponendo un limite alla sua analisi con il movimento di Safed (XVI secolo).

giovedì 5 aprile 2012

Conversazioni con Ivan Illich

Ivan Illich, Pervertimento del cristianesimo. Conversazioni con David Cayley su Vangelo, Chiesa, modernità, Quodlibet, 2012, 14,00 €
Ivan Illich (1926-2002), prete cattolico che rinunciò all'esercizio pubblico del sacerdozio nel 1969, dopo le censure ecclesiastiche alla sua attività di oppositore dello "sviluppo", a suo avviso esportato nei paesi "terzi" come forma più raffinata e distruttiva di colonialismo, fu negli anni Settanta uno dei maestri della contestazione mondiale contro le società industriali, i loro stili di vita, le forme del consumo, gli apparati di servizi. Divenne nel seguito un acuto studioso degli sconvolgimenti prodotti dallo sviluppo tecnologico nell'esperienza e coscienza umane in età moderna e contemporanea. In questo testo, che è parte della sua estrema autotestimonianza, Illich compie la parabola del proprio pensiero indicando nel cristianesimo, ossia in una interpretazione riduttrice e corruttrice della libertà annunciata dal Vangelo come amministrata dalla Chiesa nella sua millenaria evoluzione, l'origine di una alienazione dell'esistenza umana individuale e collettiva, giunta oggi alle soglie di un necessario, apocalittico ribaltamento.

Bulgakov: il paraclito

Sergej Bulgakov, Il paraclito, Edb, 2012, 29,00 €
Per il suo valore scientifico e la sua portata, lo studio costituisce un'opera fondamentale nel campo della teologia dello Spirito Santo. Scritto nel 1936 e tradotto dal russo in francese nel 1946, prende in esame tutta la dottrina cattolica e ortodossa su un argomento vasto e controverso.
Bulgakov centra il tema facendo perno su quattro capisaldi: il posto della terza ipostasi nella Santissima Trinità; la processione dello Spirito Santo; Spirito di Dio e Spirito Santo; la diade del Verbo e dello Spirito Santo.
Lo Spirito Santo, dicono gli Atti degli apostoli, era la vita stessa della Chiesa primitiva. Poi, a misura che ci si allontana dalla Pentecoste, questa fede diventa sempre più lieve.

Introduzione all'etica luterana

Dieter Kampen, Introduzione all'etica luterana, Claudiana, 2012, 7,50 €
Riscoprendo nella Bibbia la salvezza unicamente come opera divina donata all'umanità a prescindere dalle opere, Lutero dà all'etica un nuovo statuto. Salvato per grazia, l'essere umano è libero, e la libertà è alla base dell'etica: senza la possibilità di prendere decisioni libere e responsabili non possono infatti darsi opere buone. Tornando ad alcune nozioni chiave del pensiero del Riformatore tedesco, in queste pagine Dieter Kampen esamina i tratti distintivi dell'etica luterana - quali la centralità dell'individuo, l'agire a partire dalla fede, l'esempio del Cristo - e porta alla luce i principi che per Lutero sottendono alle singole azioni e aiutano a formare ed esercitare la spiritualità.

La donazione di Costantino

Giovanni Vian, La donazione di Costantino, Il Mulino, 2010, 12,00€
«Dietro la vicenda italiana sta il rapporto fra religione e politica, che nel cristianesimo, e poi specificamente nella tradizione occidentale si fonda sulla dinamica tra unità e distinzione. La storia della Chiesa di Roma è così una vicenda particolare che diviene esemplare. Agli inizi del Medioevo il progressivo venir meno dell’autorità imperiale in Italia permette al vescovo di Roma una sovranità territoriale man mano più estesa. Questo potere temporale sicuramente contaminò quello spirituale – come deplorava Dante – ma costituì anche la base e poi la garanzia per la sua autonomia e la sua autorevolezza, diversamente dalle vicende di altre chiese cristiane. Senza dimenticare il rapporto speciale con l’Italia, certo problematico ma indissolubile, dei papi sovrani che sono stati quasi sempre italiani, detentori di un’autorità al tempo stesso spirituale e temporale, nazionale e sovranazionale.»

Roncalli e Luciani. Da Venezia a Roma

Enrico Galavotti, Giovanni Vian, Fabio Tonizzi, Roncalli e Luciani, Marcianum Press, 2012, 11,00 €
Giovanni XXIII e Giovanni Paolo I salirono sulla cattedra di Pietro dopo essere stati patriarchi di Venezia per alcuni anni. L'incontro con la complessa realtà della diocesi lagunare, che si trovava ad affrontare problemi sociali ed ecclesiali di non poco conto, questo condizionò la loro esperienza pastorale. Dell'esperienza fatta a Venezia, cosa portarono a Roma, al centro del cattolicesimo, come pastori universali? Cosa rimase delle scelte, dei progetti e degli incontri veneziani nel nuovo e grande orizzonte della Chiesa? Il volume cerca di rispondere a tali domande, mettendo in luce soprattutto la loro attenzione ai problemi sociali e del mondo del lavoro e dei rapporti con le altre Chiese e confessioni cristiane.

sabato 31 marzo 2012

Credere e conoscere

Carlo Maria Martini - Ignazio Marino, Credere e conoscere, Einaudi, 2012, 10,00 €
L'uomo di fede - una delle massime autorità spirituali del nostro tempo - incontra l'uomo di scienza - un chirurgo di fama internazionale impegnato per la difesa dei diritti delle persone. Attraverso un dialogo sincero e aperto all'ascolto, essi ragionano intorno ad alcuni dei temi etici oggi più rilevanti, su cui esiste una divergenza apparentemente incolmabile tra il mondo cattolico e la comunità scientifica. Ne nasce una discussione proficua su temi che riguardano da vicino la realtà quotidiana di molte persone: l'inizio della vita e le sue implicazioni nella fecondazione artificiale e nella ricerca sulle cellule staminali embrionali, le posizioni della Chiesa sulla sessualità, sul celibato per i sacerdoti cattolici, sull'omosessualità e sui diritti civili. Il testo si conclude con un lungo approfondimento sulla fine della vita: partendo dal principio irrinunciabile che vada difesa la dignità della persona in ogni fase della sua esistenza, l'eutanasia può essere considerata ammissibile in alcune circostanze?

Obbedienza e libertà

Vito Mancuso, Obbedienza e libertà. Critica e rinnovamento della coscienza cristiana, Fazi, 2012, 15,00 €
Un discorso sul metodo, non solo della teologia, ma anche e soprattutto della coscienza. Divisa tra obbedienza e libertà, la coscienza cristiana (e non solo essa) è inquieta come non mai, ed è alle sue inquietudini che questo nuovo libro di Vito Mancuso si rivolge affrontando con chiarezza i nodi più importanti del dibattito odierno: la verità e il potere, la religione al servizio della politica e il principio di laicità, l'identità umana tra anima e coscienza, il destino finale tra nulla ed eternità, il dialogo tra le diverse religioni e le diverse spiritualità del mondo. I temi sono i grandi temi di Mancuso, la radicale onestà intellettuale e il primato della vita, ma qui trovano un loro scenario caratteristico che distingue questo libro dagli altri: il delicato rapporto tra il potere ecclesiastico e la verità. Partendo dal motto caro a Martini, “pro veritate adversa diligere” (ovvero essere contenti delle contraddizioni), il teologo della vita autentica ci spiega come la “verità autentica” non sia qualcosa di statico, di ricevuto in eredità, ma qualcosa a cui si arriva per contrarietà. In un corpo a corpo con l’ortodossia, Mancuso si dichiara contento delle contraddizioni, esprimendo così il suo amore per la vita. Il pensiero di Vito è come sempre antinomico e non dicotomico, analogico e non oppositivo.

sabato 17 marzo 2012

Pellegrinaggio e ritorno alla sorgente: Raimon Panikkar

Raimon Panikkar - Milena Carrara Pavan, Pellegrinaggio e ritorno alla sorgente, Jaca Book, 2012, 20,00 €, libro + dvd
«Questo diario racconta una storia cosmoteandrica da una piccola angolatura umana. È una storia personale, ma ha anche valore di archetipo. È una battuta della sinfonia cosmica che abbiamo suonato forse a nostra insaputa...
Abbiamo lasciato sedimentare questo libro per diversi anni... Abbiamo quindi deciso di superare il pudore rendendoci conto che la nostra esperienza - come ogni esperienza umana - non è individuale e che il comunicarla nella sua semplicità, quasi nudità, può forse dare gioia e speranza a chi si trova in cammino verso la meta cui è chiamato ogni essere umano venuto a questo mondo».
(dal Prologo di Raimon Panikkar, 2009)

«Sono passati altri dieci anni. Abbiamo ripercorso le tappe della tua vita attraverso la lettura dei tuoi diari che hai voluto che io commentassi, consapevole forse che il tuo cammino sulla terra stava per giungere a termine.
Mi hai chiesto di aggiungere le ultime pagine come terza parte del libro a completamento della narrazione che altrimenti sarebbe rimasta sospesa, incompleta.
Il nostro dialogo si è concluso con il concludersi del tuo tempo». (dal Prologo di Milena Carrara, 2010)

Allegato al libro un DVD, in cui Raimon Panikkar stesso racconta la sua lunga vita. Viene offerto come la semplice pietra simbolica che i pellegrini depongono sui cumuli votivi ai piedi del Kailasa, consapevoli che quanto si riceve ci viene donato perché a nostra volta lo si possa donare nella forma in cui ne siamo capaci.

L'eco dello Spirito: la libertà della coscienza

Aristide Fumagalli, L'eco dello Spirito, Queriniana, 2012, 30,00 €
Sin dagli albori della storia, l’uomo avverte dentro di sé, benché non come sua, la «voce della coscienza», che lo sprona o lo frena quando pensa di fare qualcosa, lo accompagna o lo incalza mentre sta facendo qualcosa, lo giudica e soprattutto lo rimprovera dopo aver fatto qualcosa. A chi appartiene la voce della coscienza: a se stessi o ad altri? E se ad altri, forse a Dio? Questa domanda, così antica eppur sempre nuova, così universale eppur così personale, è posta a tema in questo libro, nato dalla sofferta inquietudine e dall’irresistibile fascino che il mistero della coscienza suscita nel campo della teologia morale.
Nel confronto critico, attentamente ricostruito, con le più classiche e incisive concezioni elaborate in ambito scientifico, filosofico e teologico, viene proposta un’interpretazione della coscienza morale che, superando la riduzione a una sola delle sue dimensioni, antropologica o teologica, come pure ovviando al loro semplice accostamento, la interpreta come «fenomeno relazionale», dovuto cioè alla relazione tra lo Spirito divino e la libertà umana. La sintonia o distonia della libertà nei confronti dello Spirito è ciò da cui origina il mistero della coscienza morale, la quale può essere meglio compresa come l’eco dello Spirito riflessa dalla libertà.

lunedì 12 marzo 2012

Il cristianesimo antico. Da Gesù a Costantino

Paul Mattei, Il cristianesimo antico. Da Gesù a Costantino, Il Mulino, 2012
Nell’arco di tre secoli, una piccola setta periferica riesce a imporre il proprio messaggio, la propria legge, all’interno dell’impero romano. È questa la vicenda straordinaria della prima diffusione del cristianesimo, qui ricapitolata con chiarezza. Dopo aver tratteggiato il contesto religioso in cui il cristianesimo sorse, e cioè il giudaismo tardo e i vari paganesimi vigenti nel territorio dell’impero, il volume descrive l’azione di Gesù e degli apostoli, l’intensa opera di proselitismo che essi intrapresero, la progressiva elaborazione della dottrina, l’organizzazione delle comunità, e naturalmente le persecuzioni, che contribuiranno a formare un’idea di Chiesa come Chiesa di martiri.

Storia delle monache tra Cinquecento e Ottocento

Silvia Evangelisti, Storia delle monache, Il Mulino, 2012
«Un’anima pura consacrata a Dio non dovrebbe essere esposta al costante contatto con gli esterni, neppure se si tratta dei parenti, né loro dovrebbero recarsi presso di lei o lei presso di loro; né dovrebbe udire ciò che non è appropriato, dire ciò che non le si confà, o vedere ciò che potrebbe offendere la castità»
Cesario di Arles, Regula Sanctarum Virginum
Fra Cinque e Ottocento, molto spesso per ragioni economiche, le figlie della nobiltà finivano in convento. Se la storia della monaca di Monza ci ha consegnato un’immagine nera della monacazione, è anche vero che nel convento le donne trovavano un’alternativa al matrimonio, e una vita forse migliore di quella che avrebbero avuto nel mondo. Il libro racconta con chiarezza, attraverso la voce stessa delle monache, com’era vivere in quel luogo protetto: «repubblica» femminile, occasione di educazione e di fioritura artistica e letteraria, il convento ha potuto essere contemporaneamente una prigione e un’esperienza di emancipazione e libertà.

sabato 10 marzo 2012

I nazareni e il Corano

Joachim Gnilka, I nazareni e il Corano, Paideia, 2012, 16,50 €
Le sure del Corano sono fitte di citazioni bibliche e di digressioni sulla fede sia giudaica sia cristiana. Su che cosa basa le sue affermazioni il testo coranico? in concreto, a quali gruppi giudaici e cristiani pensava Muhammad quando parlava della "gente del Libro"? Ecco le domande che guidano Joachim Gnilka in questo volumetto. Punto di partenza delle sue considerazioni è la constatazione che il Corano conosce i cristiani unicamente sotto il nome di "nazareni", denominazione che è un'indicazione di gruppi cristiani di orientamento giudaico, noti anche al Nuovo Testamento. Di passo in passo Joachim Gnilka mette in luce e dipana le radici giudeo-cristiane del Corano, mostrando come la classificazione dell'islam come eresia cristiana non sia affatto peregrina.

Von Harnack. Storia del dogma

Adolph Von Harnack, Storia del dogma (ristampa anastatica 1912), Paideia, 2012, 37,90 €
Nell'ottica di Harnack il dogma è considerato dalla prospettiva dell'incontro della predicazione cristiana con la cultura ellenistica, e la sua storia come storia della concettualizzazione e della sostanziazione metafisica della figura di Gesù. Scritto di portata rivoluzionaria, la Storia di Harnack è la messa in discussione della legittimità di un cristianesimo fondato sui dogmi. Frutto di un sapere vastissimo, quest'opera - per dirla con Yves Congar - è il risultato felice del concorso di una serie di doni eccezionali: potenza di lavoro, chiarezza di vedute, unione di erudizione del dettaglio e di visione d'insieme, sensibilità per gli sviluppi e le differenze, e tutte queste capacità unite a uno stile brillante e alle qualità del conferenziere. L'edizione del centenario è la ristampa anastatica in sette volumi di quella straordinaria impresa editoriale che fu la versione italiana edita alla vigilia della prima guerra mondiale, tra il 1912 e il 1914, in Svizzera. Il volume primo, dopo una parte introduttiva sull'idea, la funzione e i presupposti della storia del dogma, prende in esame il cristianesimo delle origini, sia gentile sia giudaico, fino ai tempi e alla figura di Marcione.

Gadamer e i teologi

Wasim Salman, Gadamer e i teologi. Intorno alla teoria della storia degli effetti (Wirkungsgeschichte), Urbaniana UP, 2012, 20,00 €

L'opera di Hans-Georg Gadamer (1900-2002) si è intrecciata con gli sviluppi teologici del mondo protestante, influendo poi in ambito cattolico. Il suo modo di concepire la verità e la storia e il rilievo dato alla tradizione per la coscienza della determinazione storica hanno avuto ampi riflessi negli sviluppi filosofici del Novecento. Individuato nella teoria della "storia degli effetti" (Wirkungsgeschichte) il nucleo centrale e innovatore della filosofia ermeneutica di Gadamer, il presente studio ne ricostruisce l'elaborazione. Notevole la descrizione del superamento gadameriano dello storicismo di Schleiermacher e Dilthey. Analizza quindi l'andamento del dialogo critico tra la sua teoria e gli esponenti della teologia liberale e dialettica (Troeltsch, Barth, Bultmann), e della "nuova ermeneutica" (Fuchs, Ebeling). Discute, infine, gli esiti della teoria presso teologi protestanti (come Pannenberg), e cattolici (come Geffré). Suggestivo il capitolo conclusivo intitolato "Ermeneutica e pluralismo religioso". In appendice, un'intervista dell'autore al cattolico Claude Geffré, esponente di spicco della teologia ermeneutica del nostro tempo.

Cinquecento italiano. Dal Rinascimento alla Controriforma

Gigliola Fragnito, Cinquecento italiano. Religione, cultura e potere dal Rinascimento alla Controriforma, Il Mulino, 2012, 32,00 €
Il tormentato passaggio dal Rinascimento alla Controriforma avrebbe condizionato, oltre alla vita degli individui, anche gli assetti politici, la società e la cultura della penisola, contribuendo nel lungo periodo a costruire, nel bene e nel male, la nostra fisionomia identitaria. Le trasformazioni epocali del Cinquecento italiano sono il filo conduttore delle indagini storiche di Gigliola Fragnito. Organizzato secondo i temi forti delle istituzioni ecclesiastiche, delle corti cardinalizie romane, del dissenso religioso, del rapporto fra i letterati e la Chiesa e da ultimo della censura, “Cinquecento italiano” offre così, in un percorso fra religione, cultura e potere, un’illuminante e originale lettura di quell’evoluzione del cattolicesimo romano e della sua presa sulla società che impronta di sé l’ingresso dell’Italia nell’età moderna.

Giovanni XXIII, papa del Vaticano II

Heino Sonnemans, Giovanni XXIII. Papa del Vaticano II, dell'unità e della pace, San Paolo, 2012, 9,50 €
Eletto papa all’età di settantasette anni, Angelo Giuseppe Roncalli «non sostò un’ora sola a guardarsi intorno, ma propose subito e avviò il concilio Vaticano II, stimolò i cristiani all’esercizio delle opere della misericordia, rese visibile e palpabile l’impegno per la ricomposizione dell’unità dei cristiani». Questo volume, partendo dal racconto della sua vita, si propone di ripercorrere la storia e le finalità del suo papato, di farne rivivere la figura che emanava bontà e benevolenza, e mostrare ai cristiani un esempio in grado di infondere speranza.

Tradizione testuale e libertà intellettuale

Bernard M. Levinson, Fino alla quarta generazione. Revisione di leggi e rinnovamento religioso nell'Israele antico, San Paolo, 2012, 38,00 €
Questo libro esamina la dottrina della punizione «fino alla quarta generazione» presente nel Decalogo. Benché questa fosse una legge «di origine divina», il fatto di punire innocenti solo perché figli o nipoti di malfattori fu apertamente considerato ingiusto da parte dell’Israele antico. Gli autori di epoca successiva erano in grado di criticare, rifiutare e addirittura sostituire questa dottrina problematica con la nozione alternativa di retribuzione individuale. Il canone in via di formazione costituisce la fonte del suo stesso rinnovamento: esso favorisce una riflessione critica sulla tradizione testuale e promuove la libertà intellettuale. Grazie a questa creativa impresa ermeneutica gli scribi riuscirono a travasare il nuovo nell’antico; soltanto così l’antica parola divina poté sostenere ancora e per sempre la vita del popolo.
Il volume, al fine di incoraggiare ulteriori approfondimenti, include un prezioso saggio bibliografico sui diversi approcci all’esegesi intra-biblica, presentando i contributi di studiosi europei, israeliani e nordamericani.

domenica 4 marzo 2012

Teologia: definirla nei secoli

Yves Congar, Théologie, Lateran University Press, 2012, 40,00 €
Il saggio qui presentato è la traduzione italiana della voce Théologie, scritta da Congar tra il 1938 e il 1939. In essa, il teologo domenicano, si propone di elaborare la nozione di teologia raccogliendo le diverse definizioni che di essa sono state date nel corso delle diverse epoche cristiane.

sabato 3 marzo 2012

La gloria degli altari

Roberto Rusconi, La gloria degli altari, Mondadori, 2012, 19,00 €
Il 1° maggio 2011 si è concluso il processo di santificazione di Giovanni Paolo II; un momento profondamente solenne nella comunità cattolica e un evento straordinario, seguito, a Roma o attraverso i media, da milioni di persone. Prima di Woytila molti papi sono stati proclamati Santi Beati dalla Chiesa, da Pio X a Giovanni XXIII, mentre in altri casi mancano solo alcuni adempimenti. I papi santi e la santità dei papi si inseriscono all'interno della lunga storia della Chiesa e scandiscono le tappe di un percorso bimillenario, in equilibrio tra continuità e innovazione; molto spesso infatti la proclamazione della santità di un pontefice nasceva da contesti, motivazioni e fini diversi, in un secolo o in un altro. Attraverso una vasta documentazione, Roberto Rusconi ci accompagna sul filo delle cause di beatificazione dei Papi, dalle origini a oggi, tracciando sullo sfondo l'intera storia del papato.

Sacre reliquie

Charles Freeman, Sacre reliquie, Einaudi, 2012, 28,00 €
Ossa, capelli, denti, sangue, latte, vestiti, chiodi o frammenti della Croce: le reliquie sono una presenza costante e pervasiva nella cultura e nella società dell'Europa medievale. Ma come ci ricorda il caso della Corona di spine attorno a cui Luigi IX fece erigere la Sainte Chapelle (centro del potere politico e della legittimità regale), le reliquie non soddisfano unicamente un'esigenza devozionale. Il loro potere di mettere in comunicazione l'umano e il divino le trasforma in strumenti di propaganda e potere, a volte addirittura di dominio militare. Venerate, scambiate, collezionate, perse, rubate, duplicate e distrutte: una storia delle reliquie non solo sarebbe capace di gettare una luce nuova sul mondo medievale nel suo complesso, ma sarebbe anche una storia avventurosa e di inesauribile fascino. Il libro di Freeman permette al lettore - anche a quello meno specialista - di capire meglio il mondo medievale e il perché ancora oggi tali oggetti attraggano la nostra immaginazione.

Crociate e crociati nel Medioevo

Alain Demurger, Crociate e crociati nel Medioevo, Garzanti, 2012, 13,50 €
Il 27 novembre 1095 a Clermont, in Alvernia, papa Urbano II lanciò un vibrante appello alla cristianità: bisognava liberare Gerusalemme e i luoghi santi dalla tutela dei musulmani. Quel giorno fatidico iniziò la storia delle crociate, destinata a durare fino alla metà del XIII secolo. Anche se in realtà, come spesso accade, le cose furono un po' più complicate. Perché Urbano II non pronunciò la parola "crociata", un termine che all'epoca non esisteva ancora. Inoltre l'intero medioevo è attraversato da movimenti collettivi, da pellegrinaggi di esaltati, da guerre sante: diventa dunque difficile definire e circoscrivere l'ambito delle crociate, e infatti il dibattito tra gli storici sulla loro vera natura e sulle loro caratteristiche è ancora oggi assai vivace. Alain Demurger esamina il rapporto tra le crociate e le "guerre sante", che hanno insanguinato e insanguinano la storia. Da un lato le spedizioni delle armate cristiane verso la Palestina somigliano per molti aspetti a esperienze storiche antecedenti, come la grande offensiva dell'imperatore bizantino Eraclio contro i persiani nel VII secolo o le prime fasi della lenta riconquista della penisola iberica. Tuttavia le crociate rappresentarono indubbiamente un fenomeno inedito: non fu solo un'idea nuova, fu anche una pratica destinata a creare rapidamente le proprie istituzioni. Il volume ricostruisce una vicenda storica memorabile e controversa: risale alla nascita di questo sogno collettivo e ne segue l'evoluzione.

lunedì 27 febbraio 2012

Le origini del cristianesimo e del giudaismo rabbinico

Gabriele Boccaccini - Piero Stefani, Dallo stesso grembo. Le origini del cristianesimo e del giudaismo rabbinico, EDB, 2012, 16,50 €
Il rapporto tra ebrei e cristiani ricorda quello dei due figli di Rebecca: Giacobbe ed Esaù. Due fratelli gemelli, così simili e così diversi: l'uno peloso e l'altro glabro, l'uno così forte, l'altro troppo furbo; si combatterono fin nel ventre materno per condurre una vita nello scontro, nella paura o nell'indifferenza reciproca. Ma poi l'impossibile accadde: dopo anni di separazione e pur tra mille sospetti e ripensamenti, le loro strade si incontrarono di nuovo e allora, corsisi incontro, si abbracciarono, si baciarono e piansero (cf. Gen 33,4).
Il volume intende fare luce sulla complessità delle origini cristiane e del giudaismo coevo, per leggerne vicinanze e richiami, difficoltà e malintesi. Nella prospettiva che le due strade si incontrino di nuovo.

Prefazione (C.M. Martini). A. LA NASCITA PARALLELA DEL CRISTIANESIMO E DEL GIUDAISMO RABBINICO (G. Boccaccini). Introduzione.
I. CRISTIANESIMO TRA NOVITÀ E CONSERVAZIONE. 1. Gesù ebreo: ma che tipo di ebreo? 2. Essenismo, enochismo e origini cristiane. 3. Il Messia Figlio dell'Uomo. 4. Il Messia cristiano e il perdono dei peccati.
II. GIUDAISMO RABBINICO TRA NOVITÀ E CONSERVAZIONE. 1. L'origine sinaitica come mito fondante del giudaismo rabbinico. 2. Daniele e l'emergere di una tradizione proto-rabbinica. 3. Il Secondo libro dei Maccabei e il problema del martirio. 4. I Salmi di Salomone e l'affermarsi del messianismo escatologico. 5. Lo Pseudo-Filone e l'eternità del patto. 6. Il Secondo libro di Baruc e l'esclusività della Torah. 7. Targum Neofiti, 'Abot e le origini del giudaismo rabbinico. Conclusione. 1. Le origini parallele di cristianesimo e giudaismo rabbinico. 2. Un futuro di riconciliazione. BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. B. EBREI E GENTILI NELLA CHIESA DELLE ORIGINI (P. Stefani). Premessa. 1. Chi è ebreo, chi è cristiano? 2. Paolo di Tarso ebreo o cristiano? 3. Ebrei, proseliti e timorati di Dio.
I. I MOLTI VOLTI DEL GIUDAISMO DEL I SECOLO. II. ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA LETTERA AI GALATI. L'assemblea di Gerusalemme. III. IL «SÌ» E IL «NO» EBRAICO A GESÙ. IV. LA RICONCILIAZIONE IN CRISTO. Ecclesia ex circumcisione et Ecclesia ex gentibus.

Nuovo atlante biblico interdisciplinare

Giacomo Perego - Mario Cucca,  Nuovo atlante biblico interdisciplinare, San Paolo, 2012, 25,00 €
La nuova edizione, completamente rivista e aggiornata, dell'"Atlante biblico interdisciplinare": un volume in grado di fare, in poche pagine, il punto sulla ricerca biblica, storica e archeologica sui diversi libri della Scrittura, che si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza del mondo biblico ponendosi nel contesto ampio dei testi sacri. 24 capitoli, 75 documenti archeologici, 90 mappe, 100 immagini, insieme a ricostruzioni, documenti, testi significativi, per ripercorrere la Bibbia in dialogo con la storia, la geografia, l'archeologia e la teologia, il tutto arricchito da appendici e indici.

venerdì 24 febbraio 2012

A Santiago sulla via antica

Donatella Capizzi Maitan, A Santiago lungo il cammino primitivo e il cammino inglese, Terre di mezzo, 2012, 18,00 €
Dall'affascinante Oviedo, nel Nord della Spagna, fino a Lugo in Galizia passando per i monti delle Asturie: è il Cammino Primitivo, la Via più antica verso Santiago, e per molto tempo la sola praticabile. Tredici giorni a piedi in un susseguirsi di montagne, boschi e pascoli, tra cittadine pittoresche e vestigia romane, per chi ha già percorso il Cammino Francese o ha solo due settimane di tempo.
Ma a Santiago potrete arrivare anche lungo il Cammino Inglese: cinque giorni a piedi partendo da A Coruña o Ferrol sulla costa occidentale della Spagna dove nel Medioevo approdavano i pellegrini provenienti dal Nord Europa. Un itinerario tutto galiziano tra spiagge e piccoli porti, in un piacevole alternarsi di paesini e vasti boschi di eucalipti.
Per ogni cammino gli itinerari, le cartine, le altimetrie, i luoghi da visitare, dove dormire e dove mangiare.

Roma e Gerusalemme, Giudei e Romani

Martin Goodman, Roma e Gerusalemme. Lo scontro delle civiltà antiche, Laterza, 2012
Nel 70 d.C., dopo una guerra durata quattro anni, tre legioni romane comandate dal futuro imperatore Tito circondano, assediano e infine devastano la città di Gerusalemme. Sessant’anni più tardi, la distruzione della città è completata. Sulle sue rovine, l’imperatore Adriano costruisce la romana Aelia Capitolina, dove ai Giudei è proibito perfino entrare. Eppure, fino ad allora i Romani erano stati tolleranti con loro quanto con gli altri popoli dell’impero. Vessati da tasse arbitrarie, umiliati, ostacolati nella pratica della propria religione, gli Ebrei sono derubati perfino del nome della propria terra: la Giudea viene ribattezzata Palestina. Cosa scatena un conflitto tanto rabbioso? Perché, tra le numerose popolazioni assoggettate al dominio romano, solo quella giudaica riceve un trattamento così repressivo, così brutale? Perché accade questo disastro? Cosa, nella società giudaica e romana, rende impossibile la coesistenza? Questo libro superbo, avvincente, chiaro e scorrevole, firmato da uno dei principali studiosi mondiali dell’antica Roma e del mondo giudaico, racconta e spiega questa battaglia titanica, perché quella politica di ostilità radicale servì gli interessi di Roma e come la prima generazione di Cristiani prese le distanze dalle proprie origini ebraiche divenendo sempre più ostile.

Era inevitabile l'urto tra romani e giudei? Assolutamente no. Anzi, la tesi di Goodman è che quei due mondi avrebbero potuto benissimo coesistere come avevano fatto fin lì: fu la lotta per il potere a Roma che provocò la catastrofe.
Paolo Mieli, "Corriere della Sera"

Quasi ottocento pagine di notizie ma soprattutto di vita trascorsa. Fatti importanti ma anche quotidianità che per Goodman diventa essenziale per capire il perché dello scontro.
Elena Loewenthal, "Tuttolibri"

Tutti quelli che cercano una reale comprensione della questione mediorientale dovrebbero leggere questo libro sui due secoli cruciali della storia giudaica e potrebbero imparare molto da quella antica tragedia.
Diarmaid MacCulloch, "The Guardian"

Cupo e magistrale. Se la presa della Bastiglia ha dato forma alla storia del diciannovesimo e ventesimo secolo, si potrebbe dire che il ventunesimo è stato forgiato dalla caduta, quasi duemila anni fa, di Gerusalemme.
Tom Holland, "The Sunday Times"

Roma e Gerusalemme è, tra le altre cose, una storia dell'antisemitismo – o meglio della giudeofobia. Martin Goodman è il candidato più adatto per ritagliarsi una strada attraverso lo spesso groviglio di credenze, pregiudizi e falsa coscienza.
Paul Cartledge, "The Sunday Telegraph"

giovedì 23 febbraio 2012

A testa alta. Don Giuseppe Puglisi

Bianca Stancanelli, A testa alta. Don Giuseppe Puglisi: storia di un eroe solitario, Einaudi, 2012 (ristampa), 11,00 €
"Questa è la storia di Giuseppe Puglisi, prete-coraggio in terra di Sicilia. Fu eliminato nel 1993 perché, sottraendo i bambini alla strada, li sottraeva al reclutamento della mafia che nel rione Brancaccio, alle porte di Palermo, ha da tempo immemorabile creato un vivaio di manovalanza criminale. Un caso di inquietante solitudine. La solitudine dell'uomo di fede, impavido fino al sacrificio di sé. Una solitudine che Bianca Stancanelli racconta con appassionata meticolosità e rara efficacia letteraria nella convinzione - vedi la citazione di Borges in apertura di libro - che talvolta, a illuminare il buio della nostra generale codardia, basta l'esempio di un solo hombre valiente. È un modo per avvertire il lettore che quella che si accinge a leggere è la biografia di un piccolo prete dal grande cuore, un eroe vero tra tanti eroi di cartapesta, deciso a dare un'anima a un quartiere che un'anima non l'ha mai avuta, un quartiere abbandonato dallo Stato e posseduto dal diavolo, dove è già un atto di sfida camminare a testa alta". (Ermanno Rea)

Medio Oriente. Una storia dal 1918

Marcella Emiliani, Medio Oriente. Una storia dal 1918 a oggi, Laterza, 2012, 25,00 €
Il Medio Oriente era un vulcano pronto a esplodere da decenni. La scossa è arrivata all'inizio del 2011 e ha, partendo dalla Tunisia, rapidamente investito l'Egitto, la Libia, lo Yemen, la Siria, il Bahrein, la Giordania, il Marocco e l'Algeria, facendo tremare dalle fondamenta tutti i regimi dell'area. Il volume ripercorre le tappe fondamentali del confronto dei paesi arabi con l'Occidente, dai tentativi riformistici dell'Impero ottomano alla fine dell'Ottocento al moltiplicarsi dei conflitti nel Novecento, dall'imporsi di ideologie secolari del riscatto alla deriva islamista radicale, uno dei risultati più negativi della costante negazione della democrazia che ha caratterizzato tutti i regimi mediorientali nel XX secolo, con le uniche eccezioni di Israele e della Turchia. Non manca, tra gli attori di questa storia contemporanea tra le più convulse del pianeta, il petrolio. Da solo il Medio Oriente vanta il 56,6% delle riserve mondiali di greggio e il 40,6% di quelle di gas: quanto basta per minare la stabilità della regione, oggetto dei desideri e delle interferenze delle potenze di ieri e di oggi, e quanto basta anche a giustificare la sopravvivenza fino al terzo millennio di regimi anacronistici e totalmente illiberali, tollerati dall'Occidente proprio perché garanti dei rifornimenti energetici. Parlando di Medio Oriente dovremo perciò tenere nel dovuto conto che è una delle regioni del pianeta più importanti negli equilibri internazionali...

mercoledì 15 febbraio 2012

Credere per vedere. Razionalità e irrazionalità

Jean-Luc Marion, Credere per vedere. Riflessioni diverse sulla razionalità della Rivelazione e l'irrazionalità di alcuni credenti, Lindau, 2012, 24,00 €
In che modo e secondo quali percorsi è possibile porre nuovamente l’inesauribile questione del rapporto tra ragione e fede? Oggi meno che mai esse si contrappongono, nonostante una larga parte del dibattito pubblico non cessi di affermarne la rivalità.
Si può forse perdere la fede, ma non certo perché la ragione riesca a mostrarne l’illusorietà. D’altra parte può accadere che la ragione si scopra incapace di comprendere una parte – e una parte essenziale – delle esperienze che facciamo nel corso della vita, e questo porta frettolosamente a concludere che la ragione non può abbracciare tutto e che bisogna perciò abbandonare all’incomprensibilità spazi immensi della nostra esistenza. Sorge così il regno della credenza e dell’opinione, che molto presto saranno espulse dal campo del pensabile. Da questo sonno della ragione nascono gli incubi dell’ideologia e dell’idolatria.
La separazione tra fede e ragione, che tanti sembrano ritenere ovvia e del tutto naturale, si origina innanzitutto proprio da una mancanza di razionalità, dalla resa a tavolino della ragione dinanzi al supposto impensabile. Se non si perde la fede per eccesso di pratica della razionalità, può accadere al contrario che si perda in razionalità allorché si esclude troppo in fretta la fede e l’ambito che essa dice di aprire, cioè quello della Rivelazione.
Come già sant’Agostino scriveva, «l’intelligenza è il frutto della fede. Non cercare dunque di capire per credere, ma credi per capire, poiché “se non credete, non capirete”». Non si tratta di vedere, cioè di conoscere in modo «chiaro e distinto», per credere sempre di più, ma, al contrario, di credere per essere in grado di vedere e comprendere.

Nota sull'autore: Jean-Luc Marion, nato nel 1946, è filosofo di fama internazionale, titolare della cattedra di Metafisica alla Sorbona di Parigi e professore all’Università di Chicago. Il 6 novembre 2008 è stato eletto all’Académie Française, dopo la morte del cardinale di Parigi Jean-Marie Lustiger. Co-fondatore della rivista cattolica «Communio» (con Joseph Ratzinger, Hans Urs von Balthasar e Henri de Lubac, tra gli altri), Marion è autore di numerose opere tradotte in tutto il mondo. Tra quelle uscite in Italia, ricordiamo: Dio senza essere; Il fenomeno erotico; Dialogo con l’amore; Il visibile e il rivelato; Riduzione e donazione. Ricerche su Husserl, Heidegger e la fenomenologia.

Dal libro:
«Fede e ragione, credere o sapere, credere senza certezza o sapere in modo scientificamente certo, quale opposizione ci sembra più evidente? Inoltre, se si aggiunge che si tratta della “scienza moderna” nei confronti della fede cristiana, la dicotomia s’impone senza discussione, pronta per ogni dibattito preconfezionato e per ogni disputa ideologica. Dovremmo dunque diffidare di tale pretesa evidenza, poiché, per una strana inversione, in questo dibattito banale l’atteggiamento autoritario si trova oggi immancabilmente dal lato della “scienza”, oggetto della più incrollabile fede per i propri devoti, mentre, dall’altro lato, il dubbio, il senso critico e l’atteggiamento di ricerca restano appannaggio (certo, talvolta involontario) dei “credenti”. Come hanno dimostrato i migliori filosofi della scienza, non vi è nulla di più fragile di tale opposizione, e il lavoro più importante di uno spirito semplicemente onesto e consapevole sarebbe proprio quello di mostrarne l’artificiosità inaccettabile, poiché la fede ha le proprie ragioni e la ragione scientifica ha le proprie credenze.»
J.-L. Marion

L'ultimo esorcista

Gabriele Amorth - Paolo Rodari, L'ultimo esorcista. La mia battaglia contro Satana, Piemme, 2012, 16,50 €
All'età di 86 anni, padre Gabriele Amorth esegue ancora dagli 8 ai 10 esorcismi al giorno, compresi le domeniche e il giorno di Natale. In molti lo conoscono come il più autorevole esorcista a livello mondiale, intervistato dalla stampa cattolica e laica, invitato in decine di trasmissioni televisive, protagonista di migliaia di pagine sul web; pochi sanno che prima di diventare sacerdote fece la guerra, fu partigiano e prese una laurea in Giurisprudenza. Fine teologo mariano, fu per molti anni direttore della rivista "Madre di Dio". Poi, la svolta inattesa: il cardinale Ugo Poletti, a Roma, lo invitò ad affiancare un altro grande esorcista, padre Candido, affidandogli l'incarico ufficiale. Rivive in queste memorie una serie impressionante di storie che testimoniano della potenza del Male e del Maligno: il diavolo si impossessa di atei e credenti, di persone pie e di peccatori, e attraverso riti e preghiere di liberazione padre Gabriele cerca di alleviare le pene di molte persone. Nel suo lungo racconto, Amorth trova il coraggio di lanciare una sconvolgente denuncia: la Chiesa non crede più all'esistenza del Demonio, i vescovi non nominano più esorcisti nelle loro diocesi, Satana abita le stanze del Vaticano e non ci sono più giovani preti disposti a imparare la dottrina e la pratica della liberazione delle anime. L'ultimo esorcista non ha eredi, ma la battaglia contro le potenze delle tenebre è destinata a durare fino alla fine dei tempi.