Stefanie Knauss, La saggia inquietudine. Il corpo nell'ebraismo, nel cristianesimo e nell'islam, Effatà, 2011, 15,00 €
Il corpo
suscita da sempre inquietudini, e non solo nell’ambito delle religioni: è
il segno della mortalità dell’essere umano e insieme il fondamento del
suo essere al mondo; strumento del peccato e della salvezza; dotato di
autonomia e sempre in relazione. Questi paradossi possono essere visti
come limiti ma anche come chance per il corpo, occasioni per sviluppare
la sua saggezza che emerge nella sua materialità e lo apre verso
l’infinito. In una panoramica storica e sistematica, il volume illustra i
tanti luoghi e modi del coinvolgimento del corpo nella dinamica della
relazione con Dio nella teologia, nella prassi religiosa e nella vita
sociale delle tre religioni monoteistiche.
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