Enzo Bianchi-Massimo Cacciari, Ama il prossimo tuo, Il Mulino, 2011
E' il "comandamento nuovo" che umanizza e dà un significato universale a
tutti gli altri che, se assunti nella loro pienezza, convergono verso
questo appello unitario. Esso esprime la rottura più importante compiuta
da Gesù rispetto al giudaismo: la logica della religione dei Padri si
apre a una dimensione "altra", segnando il passaggio dalla Legge mosaica
alla legge dell'Amore, come presenza di Dio nella storia. Ma a chi mi
faccio prossimo? E' possibile oltrepassare la solitudine del singolo per
aprirsi all'altro? Un comandamento difficile e quasi sempre smentito:
si può non praticarlo, ma non si può negarlo e non riconoscere che ha
cambiato alla radice la storia dell'uomo.
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