sabato 24 dicembre 2011

Mille anni a Camaldoli

Tonino Ceravolo, Mille anni a Camaldoli, Rubbettino, 2011, 48,00 €
Da mille anni, situata al centro della Foresta del Casentino, in provincia di Arezzo, la comunità monastica di Camaldoli è luogo di incontro tra uomini assetati di Dio e un Dio che in Cristo si è messo sui passi dell’umana avventura. Luogo di preghiera. Luogo di ricerca. Luogo di dialogo. Ed è un ininterrotto dialogo ad alimentare la vita dei camaldolesi: dialogo tra la vita eremitica di monaci che vivono in celle separate e si ritrovano insieme solo per la preghiera e quella cenobitica di monaci che vivono nel medesimo spazio conventuale. Tra le due esperienze che costituiscono la vita dei camaldolesi — l’eremo e il monastero — sta lo spazio di una natura incontaminata, splendida in ogni stagione dell’anno, che ricorda che Dio si lascia incontrare soprattutto nel silenzio. Ma Camaldoli è soprattutto un luogo che, nel passare dei tempi e dei costumi, continua a celebrare il sacramento dell’ospitalità, quella autentica che sa toccare e aprire il cuore anche dell’ultimo arrivato. Qui si sono riuniti i grandi del Rinascimento fiorentino, qui dai primi del Novecento si incontrano gli Universitari della Fuci, qui provano da trent’anni a meglio conoscersi Ebrei e Cristiani. Qui - da mille anni - si danno appuntamento anime pensose del mistero di Dio e del mistero dell’uomo. Da oggi, lo spirito di Camaldoli rivive nelle pagine di questo straordinario volume, il primo interamente dedicato a Camaldoli. Circa 300 pagine tutte a colori, arricchite dalle immagini del celebre fotografo spagnolo Fernando Moleres che aiuteranno il lettore a percorrere un itinerario di intensa spiritualità ma anche di grande bellezza e forza espressiva. I testi, alcuni dei quali scritti dagli stessi monaci, ricostruiscono la storia di Camaldoli e del suo insediamento monastico. Un’intera sezione è riservata ai tesori d’arte e librari custoditi nel monastero, molti dei quali finora assolutamente inediti. Ampio spazio è dedicato infine alla spiritualità camaldolese e alla sua specificità.

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